LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI DIRE/TECNÈ: VOLA FORZA ITALIA CON ACCORDO LUPI, PD PAGA ANCORA IL CAOS BARI

La corsa verso le Europee e i prossimi appuntamenti elettorali (in primis le Regionali in Basilicata del prossimo weekend) riaccendono i fari della politica durante le gravissime emergenze di geopolitica internazionale: i sondaggi politici raccolti da Tecnè per Agenzia DiRE (con interviste tra l’11 e il 12 aprile) confermano le forti difficoltà del Partito Democratico impelagato nel “caos” Bari-Puglia tra inchieste e candidature, segnano un netto sorpasso delle forze PPE rispetto alla Lega e confermano infine la leadership intatta della attuale Presidente di turno del G7 Giorgia Meloni.



Osservando le intenzioni di voto si scopre infatti che Fratelli d’Italia resta in testa al “borsino” dei partiti con il 27,3% delle preferenze, nettamente avanti al Pd di Elly Schlein che insegue ancora sotto “quota 20” con il 19,8% complessivo: dietro sale invece il M5s di Giuseppe Conte, ormai ogni giorno in aperto scontro con gli alleati-rivali dem nel “campo largo”, con il 16,2%. Dopo l’alleanza nella lista unitaria per le Europee Forza Italia-NoiModerati, il tandem Tajani-Lupi vola al 10,1% staccando la Lega di Salvini al 7,9%: l’unica altra lista che ad oggi supererebbe la soglia di sbarramento per l’Europarlamento resta, secondo i sondaggi politici Tecnè, gli Stati Uniti d’Europa di Renzi e Bonino al 5,5%. Tutte le altre liste infatti, da Azione Calenda al 3,6% ad AVS al 3,7%, da Libertà di De Luca al 2% fino alla lista Santoro (1,6%) restano al momento tagliati fuori dalla sfida per le Europee. Questa settimana i sondaggi politici per Agenzia DiRE segnano un’astensione attorno al 46% su scala nazionale.



FIDUCIA GOVERNO E LEADER POLITICI: GLI ALTRI SONDAGGI CON MELONI CHE “STRACCIA” SCHLEIN A MENO DI DUE MESI DALLE EUROPEE

Rimanendo ancora sui sondaggi politici diffusi da Tecnè lo scorso 13 aprile, soffermiamoci un attimo sui livelli di fiducia espressi dall’elettorato intervistato, tanto sul fronte Governo quanto sui singoli leader politici nazionali. Rispetto alla scorsa settimana, l’analisi “Monitor Italia” mostra un “borsino” in ascesa per il Governo Meloni al 39,8% delle preferenze, con i “detrattori” che invece restano attorno al 53,6% degli intervistati.

Chiudiamo la rassegna quotidiano dei sondaggi elettorali con l’analisi aggiornata della fiducia sui principali leader di partito, a cominciare dalla Presidente del Consiglio che resta ancora al top con il 43,7% di fiducia (confermandosi più stimata del suo stesso esecutivo): al secondo posto risale ancora Antonio Tajani, vicepremier e leader FI, con il 34,8% delle preferenze, mentre al terzo gradino del podio rimane il Presidente M5s Giuseppe Conte con il 30,8%. Male ancora la Segretaria Pd Schlein che perde lo 0,2% in una settimana e scende al 29,7%, di poco davanti al leader della Lega e altro vicepremier Matteo Salvini (28%). Chiude la rassegna sui leader dei sondaggi politici DiRE/Tecnè Emma Bonino al 24%, Maurizio Lupi al 23%, Carlo Calenda 20,3%, il verde Angelo Bonelli 16%, il segretario di SI Nicola Fratoianni 15,8% e Matteo Renzi in calo al 15%.