I SONDAGGI POLITICI DEL “TERMOMETRO”: LE INTENZIONI DI VOTO AGGIORNATE, RISALE FDI MA PERDE TERRENO IL PD

Notoriamente i sondaggi politici elettorali sono “un’altalena” condizionata da diversi fattori ma dopo un’iniziale periodo di consolidamento post-Elezioni Europee ecco che le intenzioni di voto italiane hanno ripreso l’andamento “up&down” che riconosciamo in queste settimane sui principali partiti del Paese. Negli ultimi giorni infatti – in attesa della Supermedia consueta di YouTrend di fine settimane – FdI di Giorgia Meloni ha vissuto un picco al 30% con Swg-La7, un crollo con Quorum-SkyTg24 e ora una via di mezzo con i nuovi sondaggi politici presentati dal Termometro Politico nell’ultima settimana di luglio (raccolti però tra il 17 e il 18 luglio 2024).



Con Fratelli d’Italia dati al 29,2%, la distanza con il Pd di Schlein resta ancora marcata (ben 5 punti) anche perché i Dem perdono lo 0,3% in una settimana scendendo al 24% netto su base nazionale. Riprende ossigeno per un attimo il M5s di Giuseppe Conte che si riaffaccia alle soglie del dieci per cento di consensi con un 9,9% registrato dai sondaggi politici del Termometro: si fanno però sempre più sotto tanto Forza Italia con il 9,6% (qui calcolata ancora assieme a Noi Moderati, ndr) che la Lega di Salvini all’8,5%, nonostante il calo lieve del Carroccio negli ultimi 7 giorni.



CROLLO RENZI SOTTO IL 2%, AZIONE VALE METÀ DI AVS. FIDUCIA PREMIER MELONI IN NETTO CALO

Proseguendo con i partiti considerati “minori”, a fare la voce grossa nei sondaggi politici raccolti dal Termometro Politico vi è ancora l’Alleanza Verdi-Sinistra di Fratoianni e Bonelli: dopo che Europa Verde ha conquistato un ruolo tra le commissioni del Parlamento Ue si conferma il periodo positivo per l’AVS che anche questa settimana si conferma sopra il 7% e di fatto più che doppia tanto Calenda quanto Renzi.

Azione infatti resta al 3,1%, sotto la soglia dello sbarramento che gli ha già impedito di entrare nel Parlamento Ue alle Europee: non fa meglio Matteo Renzi che pure prosegue nell’opera di riavvicinamento al “campo largo” con la sua Italia Viva, ad oggi data però all’1,9% al pari della lista di Santoro Pace Terra e Dignità. Chiudono i sondaggi politici del Termometro sui principali partiti del Paese il dato su PiùEuropa scesa ancora all’1,6%, Democrazia Sovrana e Popolare all’1,1%, Libertà di De Luca all’1% e Alternativa Popolare di Bandecchi che non va oltre lo 0,4% su scala nazionale. Questa settimana i dati sulla fiducia nel Presidente del Consiglio vedono Meloni calare nettamente dell’1,3% ottenendo “solo” il 23% di convinti sostenitori e il 17% di “abbastanza” per l’operato del suo Governo: l’11,6% stima poco Meloni, il 47,9% invece boccia su tutta la linea la sua presenza a Palazzo Chigi.