I SONDAGGI POLITICI DEL “TERMOMETRO”: LE INTENZIONI DI VOTO CON LIEVE FLESSIONE FDI E M5S ANCORA SOTTO FORZA ITALIA

Grandi spostamenti di consenso non ve ne sono in Italia in queste ultime settimane post-Elezioni Europee 2024, con i sondaggi politici che anche nell’ultima Supermedia YouTrend di venerdì hanno confermato i risultati usciti dalle urne Ue: i dati che arrivano dai sondaggi del “Termometro Politico” – con interviste effettuate tra il 2 e il 4 luglio 2024 – non si discostano molto anche se rilevano un lieve calo di Fratelli d’Italia e la parallela risalita della Lega fino alle soglie del 9%.



Meloni e Schlein restano comunque le protagoniste assolute della politica attuale italiana, occupando i primi due posti stabili da mesi dei consensi politici e puntano ad essere le leader delle rispettive coalizioni alle Politiche 2027, legittimate anche da voto di “mid-term” che solitamente indicano le Europee. FdI scende al 29,3% ma resta sempre proiettata verso quel 30% ormai prossimo per il partito della Presidente del Consiglio. Segue il Pd di Elly Schlein, stabile al 24,2% ma pur sempre dietro di cinque punti dalla Premier: al terzo posto rimane davanti, seppur di poco, Forza Italia di Tajani, calcolato ancora assieme a Noi Moderati di Lupi: gli azzurri pro-PPE si fermano al 9,6% mentre il M5s di Conte non va oltre il 9,5% delle intenzioni di voto. I sondaggi politici del Termometro chiudono poi con l’8,9% della Lega di Salvini, il 7,3% di AVS – ancora nettamente avanti rispetto ai sondaggi pre-Europee – mentre l’area centrista si disgrega tra Azione-Calenda (3,3%), Italia Viva-Renzi (1,9%) e PiùEuropa-Magi (1,5%).



ELEZIONI USA E FRANCIA, L’ELETTORATO PUNTA SULLA DESTRA: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Rimanendo sui sondaggi politici del “Termometro” ma allegando gli orizzonti verso i prossimi importanti appuntamenti elettorali, le Legislative di Francia in corso oggi 7 luglio 2024 definiranno il quadro del nuovo Parlamento, sciolto dal Presidente Macron dopo la pesante sconfitta alle ultime Europee 2024. Ebbene, secondo l’elettorato italiano che osserva a qui le dinamiche del complesso scenario che va ad affermarsi in Francia (con tre blocchi sotto impasse tra Le Pen, Macron e Melenchon), la maggioranza si schiera in favore del centrodestra francese: a domanda secca sulla crescita del Rassemblement National dopo il primo turno delle Legislative, il 31% ritiene sia giusto e positivo che prevalga la destra di Le Pen in quanto rappresenta al meglio gli interessi dei cittadini al momento.



Per il 19.9% invece sebbene le idee con Le Pen sia opposte, è comunque positivo che vi sia un cambiamento rispetto alle politiche del Presidente centrista come Emmanuel Macron: a livello complessivo dunque vi è un 51% netto di italiani che non vedono male la presa del Governo di Marine Le Pen-Jordan Barella in Francia, con un 34% invece preoccupato dal “pericolo per la democrazia” che rappresenterebbe la destra, mentre un 13,4% spiega di non appoggiare Le Pen ma che non vi sarà comunque alcuna politica “estremista” nell’eventuale nuovo Governo Bardella di Francia. Ultimo tema non da poco per i sondaggi politici del “Termometro” è un primo assaggio di quanto arriverà in novembre con le Elezioni Presidenziali Usa 2024: dopo il pessimo dibattito tv per il Presidente Biden, l’elettorato italiano segue a ruota quello americano e dà un vantaggio importante per il candidato repubblicano Donald Trump. Secondo il 30,3% la preferenza va per le politiche del tycoon, mentre il 18% pur non condividendo le teorie di Trump non voterà mai Biden viste le sue condizioni mentali e fisiche: al 48% dunque in appoggio al leader GOP risponde “solo” un 40% che resta con il dem Joe Biden, mentre un 10% non sa o non vuole rispondere.