I SONDAGGI POLITICI BIDIMEDIA DI SETTEMBRE 2024: MELONI ALLUNGA SUL PD, TAJANI KO, LEGA STACCA TAJANI E “VEDE” IL M5S

Negli ultimi sondaggi politici condotti da BiDiMedia nel mese di settembre 2024 il Centrodestra di Governo mantiene e – nel caso di Lega e FdI – supera i precedenti consensi registrati prima della pausa estiva, appena dopo le Europee 2024: al netto dei vari casi politici di questi mesi, da Arianna Meloni fino al più mediatico e roboante di tutti, ovvero le dimissioni del Ministro Sangiuliano, la barra dell’esecutivo (per gli elettori) è rimasta dritta sul fronte internazionale e sui temi interni.



Le anticipazioni sulla Manovra con i nuovi aiuti alle famiglie e la tenuta interna nonostante le frizioni fra i partiti (Lega-FI su tutte) portano Giorgia Meloni e FdI a confermarsi al 29% delle preferenze, aumentando dello 0,2% rispetto ai risultati delle Elezioni di inizio giugno: i sondaggi politici raccolti da BiDiMedia tra il 5 e il 7 settembre scorso mostrano un ulteriore calo del Pd di Elly Schlein dopo un’estate vissuta nelle retrotive rispetto agli impegni della politica nazionale. I dem non vanno oltre al 23,5% dei consensi, in calo dello 0,6% sebbene restino il partito “angolare” del campo largo progressista ancora tutto da costruire: al terzo posto sale ancora il M5s di Conte al 10,9%, con un aumento netto dello 0,9% che dunque non sembra risentire della guerra clamorosa al vertice fra Beppe Grillo e l’ex Premier.



La Lega, nei giorni del processo Open Arms che pone Matteo Salvini alla sbarra, si conferma al 9% dei consensi elettorali nazionali, con le intenzioni di voto che sorridono al Carroccio complice il calo netto di Forza Italia all’8,6% dopo gli ultimi dossier non del tutto graditi dall’elettorato (vedasi Ius scholae e riforma della cittadinanza): a chiudere le intenzioni di voto dei sondaggi politici BiDiMedia ci pensano poi tutte le liste rimaste fuori dal Parlamento Ue, ad eccezione dell’AVS che resta stabile al 6,7% come terza forza dell’ipotetico campo largo a guida Schlein. Azione di Calenda (che registra l’addio del garantista Enrico Costa, ritornato in Forza Italia) cala al 3%, Renzi con Italia Viva non va oltre al 2%, avanti a PiùEuropa con l’1,6%; chiudono poi le liste di Santoro, DeMagistris, De Luca e Lupi tutti sotto quota 1,5%. L’affluenza eventuale a nuove Elezioni Politiche i sondaggi di BiDiMedia la registrano ad oggi sotto quota 60%.



IUS SOLI E IUS SCHOLAE: COSA DICONO I SONDAGGI POLITICI, ITALIANI PIU “VERSO” LA PROPOSTA DI FI (E QUINDI CONTRO QUELLA DEL PD)

Rimanendo sui sondaggi politici della BIDIMedia di settembre 2024 un’ultima analisi va registrata sulla fiducia espressa nei confronti del Governo, della Premier e delle ultime proposte di riforme sulla cittadinanza italiana che molto spazio hanno trovato sui media nelle ultime settimane. In primis, la leader FdI Giorgia Meloni ottiene un 38% di fiducia netta, con un 20% di fiducia “a tempo”, mentre il 37% degli intervistati è contrario alle sue politiche: qualche percentuale sotto il Governo in quanto tale, con preferenze registrate “solo” al 36%.

Nei sondaggi politici condotti sugli intervistati di BiDimedia l’elettorato si spacca sulle proposte di Ius soli e Ius scholae, preferendo alla fine in maggioranza (seppur lieve) la proposta formulata da Forza Italia rispetto a quella messa in campo dal Pd: il 54% infatti sposa la linea di una cittadinanza concessa a chi completa un ciclo scolastico in Italia (il 34% è contrario) mentre sullo Ius soli radicale è “solo” il 40% a puntarci, con il 46% di elettori del tutto contrari alla proposta del Centrosinistra.