LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI SWG: RECORD MELONI AL 30%, CALA IL PD E RIPARTE LA LEGA (SOPRA FI)

Per la prima volta nella sua storia decennale, Fratelli d’Italia raggiunge quota 30% dei consensi, quantomeno nei sondaggi politici elettorali: così sanciscono le ultime intenzioni di voto presentate da Swg a TgLa7 con le stime aggiornate al 22 luglio 2024, nel mezzo della settimana politicamente iper-frenetica tra l’attentato a Trump, l’elezione di Von der Leyen in Ue e il ritiro di Joe Biden con conseguente “lancio” di Kamala Harris contro il leader GOP. I sondaggi politici con Meloni al 30% non fanno che rinforzare ulteriormente la vittoria del Centrodestra anche alle ultime Elezioni Europeee (tenuto conto dei voti complessivi), con in particolare FdI e Lega che recuperano consensi a “danno” di Forza Italia data invece in calo dopo il voto per Von der Leyen con Pd e Verdi.



Osservando da vicino dunque i sondaggi politici di Swg pubblicati ieri sera da Enrico Mentana durante il TgLa7, FdI di Giorgia Meloni veleggia con il 30% netto dopo aver guadagnato lo 0,4% in solo una settimana: risale anche il M5s di Conte fino all’11,1%, complice il calo del Pd di Schlein che indietreggia fino al 22,8%, di fatto quasi 8 punti sotto la quota meloniana. La Lega di Salvini dopo le tensioni con Forza Italia dovute alle votazioni in Ue rimette il “corto muso” davanti agli azzurri: 8,5% per il Carroccio contro l’8,3% in dote a Tajani, calato dello 0,4% dagli ultimi sondaggi politici Swg del 15 luglio scorso. Chiudono la classifica dei partiti l’AVS di Fratoianni e Bonelli che perde poco tornando al 6,9%, comunque nettamente davanti ad Azione di Calenda al 3,4% e Italia Viva di Renzi al 2,4%: in coda, PiùEuropa di Magi e Bonino non va oltre l’1,8% mentre la Lista Santoro PTD resta all’1,4%. L’astensione in Italia, secondo i sondaggi raccolti tra il 17 e il 22 luglio, è calata al 32% questa settimana.



CAOS DEM ALLE ELEZIONI USA: IL 41% DA FIDUCIA A KAMALA HARRIS CONTRO TRUMP, SOLO IL 60% LA CONOSCE

Come già anticipato, sono giorni caldissimi per la politica italiana, europea ma soprattutto internazionale, vedendo quanto gli Stati Uniti stanno mostrando al mondo in termini di continui (e imprevedibili) evoluzioni nella già delicata campagna elettorale verso le Presidenziali di novembre 2024. I sondaggi politici l’indomani del ritiro di Joe Biden, con endorsement immediato (o quasi) a Kamala Harris, negli Usa vedono ancora Trump favorito davanti all’attuale vicepresidente della Casa Bianca: secondo i dati raccolti da Swg in Italia, vi è in generale una maggiore fiducia data dall’elettorato per Harris rispetto all’uscente Biden, ma non basta al momento per convincere appieno.



Solo il 60% dice infatti di aver sentito nominare la figura di Kamala Harris tra gli elettori intervistati in Italia: il 21% dice di conoscerla bene, il 19% invece non sa di fatto chi sia la “designata” candidata Dem alla corsa per le Presidenziali 2024. A domanda ancora più specifica su quale fiducia vi sia tra Harris, Biden e Trump, le risposte sono eloquenti: il 41% punta su Kamala, il 25% su Donald, solo il 18% sul Presidente uscente. Vi è dunque un generale 60% tutt’altro che convinto dalla scelta di Kamala Harris come candidata per la Casa Bianca: la sostengono “solo” il 69% degli elettori di Centrosinistra e il 30% del Centrodestra, mentre per Trump anche l’elettorato moderato vicino al Governo Meloni reputa solo al 44% l’ex Presidente un buon candidato.