I SONDAGGI POLITICI DI DIRE-TECNÈ CONFERMANO IL TREND: FDI BATTE PD (E NON DI POCO), LEGA-FI-M5S IN LOTTA PER IL PODIO

Una Manovra di Bilancio presentata in anticipo e la “scommessa” personale sul tema migranti con il protocollo Albania pongono la Premier Giorgia Meloni in questi giorni ancora più al centro del dibattito politico con relativa conseguenza importante nei sondaggi politici elettorali: il Centrodestra continua a crescere, specie nel partito della Presidente del Consiglio che ormai stabilmente viene considerato tra il 29 e il 30% in tutti gli istituti demoscopici del Paese.



Osservando gli ultimi sondaggi politici condotti da Tecnè per l’Agenzia DiRE – con interviste tra il 10 e l’11 ottobre 2024 – saltano subito all’occhio due elementi dominanti: in primis, l’astensione mista agli incerti è ancora altissima al 48,4%, ampiamente il “primo partito” d’Italia. In secondo luogo, il “campo largo” tenta proprio di convincere tale fetta importante di elettori delusi ma con scarsi risultati finora, specie perché continua a mancare l’unità complessiva del Centrosinistra. Lo si evince anche dai sondaggi politici riportati da Tecnè: il Pd va ancora sotto il 24% e scivola al 23,6% perdendo lo 0,1%, con FdI che invece risale fino al 29,5% e allunga sui rivali dem: le difficoltà del “campo largo” si evincono anche con l’ulteriore discesa del M5s di Conte che perde lo 0,3% in una settimana e scende fino al 10,2%, superata ormai stabilmente da Forza Italia di Tajani che invece ottiene un ottimo 11,2% su base nazionale. La Lega di Salvini non cala in questi sondaggi politici e ottiene un 8,1% che mette ancora più distanza all’Alleanza Verdi-Sinistra al 6,6% dei consensi: chiudono le intenzioni di voto per l’Agenzia DiRE l’area ex Terzo Polo con Calenda-Azione al 2,8%, Renzi ancora fermo al 2% e PiùEuropa che non riesce a schiodarsi dall’1,8% delle preferenze.



I SONDAGGI SUI POLITICI NON VANNO MEGLIO PER SCHLEIN: MELONI DOMINA AL 43%, CONTE MEGLIO DELLA SEGRETARIA DEM

Gli scenari non sembrano variare molto tra partiti e leader politici, con i sondaggi politici Tecnè che certificano un vantaggio anche molto “personale” nei consensi accumulati dalla Presidente del Consiglio rispetto ai diretti rivali delle opposizioni: Giorgia Meloni registra una nuova risalita nella fiducia personale con il 43,8% di elettori intervistati, ben al di sopra del 31% ottenuto da Schlein e dal 29,4% recuperato dall’ex Premier Giuseppe Conte.

Al secondo posto resiste il vicepremier Tajani con il 37,2% mentre il leader della Lega Matteo Salvini scende al 26% su base personale: chiudono i sondaggi politici sui principali leader nazionali il 20,1% della fondatrice di PiùEuropa Emma Bonino, ben avanti a Calenda (19,1%), Bonelli e Fratoianni, entrambi al 16,5%, e Matteo Renzi fanalino di coda con il 14,2%. Da ultimo, i sondaggi politici per DiRE confermano una fiducia generale positiva anche per il Governo in quanto tale: ad oggi il 40% di elettori italiani stima l’operato dell’esecutivo di Centrodestra, mentre il 52,7% lo boccia sonoramente.