I SONDAGGI POLITICI DIRE-TECNÈ CELEBRANO IL CENTRODESTRA (E AFFOSSANO I CENTRISTI): PD CALA AL 23%, CONTE AL 10%

Non sono stati due anni semplice per le opposizioni in Italia: oltre alla continua crescita nei sondaggi politici dei rivali al Governo, le sconfitte elettorali in Comunali, Regionali ed Europee (ad esclusione del Pd di Schlein comunque cresciuto rispetto all’ultima epoca Letta) e i “cambi di casacca” in Parlamento hanno portato via forze e numeri alle componenti come M5s e soprattutto l’ex Terzo Polo. Il dato che emerge nei sondaggi politici raccolti da Tecnè per l’Agenzia DiRE ad inizio settimana racconta che nessuno fra Renzi, Calenda e Magi riescono ad oggi a superare la quota minima del 3%.



I veti di Conte nel “campo largo” tendono poi ad escludere un futuro di Centrosinistra compatto attorno alla “stella polare” Schlein (la quale ancora non ha chiarito come e dove impostare la coalizione progressista), lasciando però al momento una strada piuttosto larga per la maggioranza di Governo unita in Giorgia Meloni, ad oggi sopra quota 48% unendo i singoli dati dei partiti a Palazzo Chigi. I sondaggi Tecnè vedono FdI sempre più in corsa solitaria con il 29,6%, mentre il calo del Pd al 23,4% conferma il periodo tutt’altro che semplice per le opposizioni. Fatica il M5s a tenere il passo con il 10,4%, superata da Forza Italia all’11,2% e incalzata dalla Lega che resta stabile all’8,1%. Ma come appunto dicevamo, sono i sondaggi politici nazionali sull’ex Terzo Polo a spaventare la componente centrista: con AVS al 6,5%, il divario è ancora più “plastico”, con Azione al 2,9%, Italia Viva al 2,1% e PiùEuropa ferma all’1,7%.



FIDUCIA LEADER POLITICI ED EFFICACIA DELL’OPPOSIZIONE: COSA DICONO GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Non vanno affatto meglio i sondaggi politici sulla fiducia personale dei principali leader di partito, sempre condotti da Tecnè per DiRE: la Premier Meloni dopo due anni di Governo resta ancora a consensi molto alti, il 44%, davanti al vicepremier e n.1 di Forza Italia Antonio Tajani (37,4%). Al terzo posto in calo troviamo Elly Schlein, ben 13 punti di distacco dalla rivale leader FdI: appena dietro al 30,9% della Dem sale l’ex Premier 5Stelle Giuseppe Conte con il 29,5% mentre Matteo Salvini guadagna al 26,1%. A chiudere i sondaggi sui leader troviamo esattamente la stessa complessa situazione in casa centristi: Emma Bonino al 20,1%, Carlo Calenda al 19,6% e Matteo Renzi al 14,2%. Infine, appaiati nella lista così come nei sondaggi politici personali, ecco Angelo Bonelli al 16,7% e Nicola Fratoianni al 16,4%.



Nei sondaggi politici realizzati da Demos per “Otto e Mezzo” il 21 ottobre scorso è stato infine analizzato il dato di fiducia tanto sul Governo Meloni quanto sulle opposizioni dopo due anni dalle Elezioni Politiche 2022: ebbene, scopriamo che con un 44% di fiducia a Meloni e un 39% di consensi ancora attivi per l’esecutivo di Centrodestra, è soprattutto l’operato del “campo largo” ad essere messo sotto accusa dagli elettori. Secondo gli intervistati di Demos, solo il 20% reputa efficiente ed efficace l’opera di opposizione svolta dai vari Pd, M5s, AVS e centristi: ben il 66% bolla sonoramente la sinistra come “inefficace” nello svolgere il ruolo di alternativa al Governo.