I SONDAGGI POLITICI “GOVERNANCE POLL” SUI SINDACI PIÙ AMATI: LA CLASSIFICA CON PODIO TUTTO AL CENTROSINISTRA
Se i sondaggi politici sui partiti fossero quelle sui sindaci più amati d’Italia, il “campo largo” a sinistra avrebbe di che gioire: il podio dell’ultimo Governance Poll 2024, presentato a luglio con la tradizionale analisi di Noto Sondaggi politici per “Il Sole 24 ore”, vede infatti il Centrosinistra trionfare con tutti e tre le posizioni occupate. Al netto del crollo di quasi tutti i sindaci della città “big” (Sala in testa, visto che guidava la classifica di gradimento nel 2023 e ora si ritrova 19esimo), l’area Pd-sinistra si prende l’en-plein delle medaglie d’oro, argento e bronzo (rimanendo in tema di Olimpiadi tristemente appena concluse, ndr).
Dopo che i Governatori del Centrodestra, specie in casa Lega, hanno fatto la voce grossa nel Governance Poll sui Presidenti di Regione, nella parallela classifica dei sindaci più amati e stimati troviamo al n.1 il primo cittadino di Parma, Michele Guerra con il 63% di gradimento (seppure in calo del 3,2% rispetto allo scorso anno). A sorpresa, Gaetano Manfredi sindaco di Napoli si piazza al secondo posto con il 62% per il politico Pd, appena davanti al sindaco di Ravenna Michele de Pascale al 61% di consenso. Chiudono la top 10 un altro sindaco di Centrosinistra – ovvero Mattia Palazzi a Mantova – al quarto posto pari con il 60% pari a tre sindaci di Centrodestra (Mario Conte-Treviso, Alessandro Canelli-Novara, Luigi Brugnaro-Venezia) e due civici, ovvero Claudio Scajola ad Imperia e Giuseppe Cassi a Ragusa.
TRA I SINDACI BIG È CROLLO PER SALA E GUALTIERI: RESISTE BENE BRUGNARO, NONOSTANTE LE INDAGINI
Sempre rimanendo nei sondaggi politici dedicati al gradimento dei sindaci dei capoluoghi italiani, interessante la situazione legata alla fiducia espressa per le amministrazioni delle grandi città: tolto Napoli, con la tenuta di Manfredi, tutti gli altri manifestano grossa fatica nell’intercettare il gradimento dei cittadini, crollando più o meno tutti rispetto ai medesimi sondaggi del Governance Poll del 2023. Detto appunto del sindaco dem di Napoli (che pure perde quasi l’1% di fiducia), anche Brugnaro a Venezia viene visto come un buon amministratore, nonostante le recenti indagini che hanno toccato e molto la sua giunta.
Il sindaco in area Centrodestra al 60% guadagna netto il 5,9% rispetto allo scorso anno, secondo solo al +6,3% ottenuto da Clemente Mastella a Benevento (che però resta al 59% come consenso generale): il caso più eclatante, come già anticipato, è il sindaco di Milano Beppe Sala che in un solo anno passa dal primo posto al 19esimo, con il 57,5% di consenso nei sondaggi politici espressi da Noto per “Il Sole 24 ore”. Stefano Lo Russo, Pd-Centrosinistra anch’egli, a Torino non va oltre il 57esimo posto nella classifica del gradimento con il 51,5%. Male anche Lepore a Bologna con i sondaggi politici di consenso personale che vede un calo del 7% in un anno (ora è al 37esimo posto con il 54,5%): chi invece perde un’enormità di consensi è il sindaco di Roma Capitale, l’ex Ministro Pd Roberto Gualtieri, oggi al penultimo posto del Governance Poll con il 45%, perdendo il 15,2% rispetto ai medesimi sondaggi dello scorso anno.