LA SUPERMEDIA DEI SONDAGGI POLITICI NAZIONALI: TUTTI I BIG IN CALO, BALZO SOLO PER VERDI-SINISTRA

È una settimana particolare quella “fotografata” dalla Supermedia dei sondaggi politici redatta da YouTrend, prendendo in considerazione le varie intenzioni di voto raccolte negli ultimi 7 giorni: osservando infatti i sondaggi di EMG (data di pubblicazione: 26 gennaio), Eumetra (25 gennaio), Euromedia (23 gennaio), Ixè (29 gennaio), Piepoli (19 gennaio), Quorum (29 gennaio), SWG (22 e 29 gennaio) e Tecnè (20, 22, 27 e 29 gennaio), emerge come in realtà tutte le principali forze politiche italiane vivano un momento di “stanca” all’interno dei tanti dossier sul tavolo. Gli scontri interni al Pd, il duello dem-M5s per la guida del Centrosinistra, le divisioni interne al Governo e le difficoltà sul fronte internazionale/protesta agricoltori per la Premier Meloni sono solo alcune delle “motivazioni” dietro ad uno stop generale nella crescita dei consensi.



La Supermedia dei sondaggi politici mostra infatti come FdI, Pd, M5s, Lega e FI – ovvero i primi 5 partiti per consensi nel Paese – siano tutti in flessione questa settimana: Fratelli d’Italia cala al 28,6%, rimanendo comunque davanti di ben 9 punti al Partito Democratico di Elly Schlein, ancora in calo al 19,2%. Per il M5s di Conte non si va oltre il 16,2% (-0.2%) mentre la Lega di Salvini perde addirittura lo 0,3% e indietreggia fino all’8,5% su scala nazionale: non fa meglio Forza Italia di Tajani, ancora al 7,4% e non lontanissimo dai diretti inseguitori della galassia a sinistra AVS (Alleanza Verdi-Sinistra Italiana), cresciuto dello 0,5% in controtendenza a tutti gli altri partiti politici questa settimana. Fratoianni e Bonelli salgono perciò al 3,9%, davanti al 3,8% di Calenda, 3,1% RenziIv, PiùEuropa 2,5%, ItaliExit 1,6%, Unione Popolare 1,2% e Noi Moderati 1%.



GOVERNO MELONI E GUERRA IN ISRAELE, GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI EUMETRA

Rimanendo per un attimo sui sondaggi politici raccolti e “mediati” da YouTrend questa settimana, sul fronte coalizioni resta il Centrodestra a guida Meloni nettamente davanti ai rivali e con risultati comunque migliori rispetto alla vittoria delle Elezioni Politiche 2022. La coalizione oggi a Palazzo Chigi otterrebbe in nuove elezioni il 45,5% contro il 25,7% del Centrosinistra a guida Schlein, mentre l’area ex Terzo Polo al 7% viene quasi doppiata dal Movimento 5Stelle al 16,2%.

Facendo un rapido passaggio verso gli ultimi sondaggi politici condotti da Eumetra e diffusi lo scorso 1 febbraio, è sull’operato del Governo Meloni e il giudizio sulla sanguinosa guerra in Medio Oriente che giungono le ultime indicazioni dall’elettorato per questa nostra rassegna quotidiana sui sondaggi. Il 43,8% concede ancora molta fiducia all’esecutivo targato Giorgia Meloni dopo più di un anno di governo, con il 56% di contrari-negativi, mentre sul tema ben più imponente i giudizi si fanno molto più complessivi e “divisi”. Il 59% mantiene una posizione “pacifista” rispetto alla guerra in Medio Oriente, consigliando a Israele e agli alleati occidentali di fermare subito la guerra: il 20% sottolinea la necessità di fermare la guerra a Gaza ma solo dopo il rilascio degli ostaggi in mano ad Hamas, mentre solo il 4% è favorevole a continuare l’attacco contro la Striscia di Gaza.