LA SUPERMEDIA YOUTREND DEI SONDAGGI POLITICI DI FINE LUGLIO 2024: CALANO TUTTI TRANNE IL M5S, LIEVE RECUPERO TERZO POLO. MELONI SEMPRE IN TESTA

Una Giorgia Meloni dalle prestazioni non molto “olimpiche” (in visita da ieri alle Olimpiadi di Parigi per seguire gli azzurri in gara) resiste comunque agilmente in testa ai consensi italiani anche nella settimana dove i sondaggi politici certificano un lieve calo di Fratelli d’Italia su scala nazionale: del resto, da Schlein a Tajani, passando per Salvini e Fratoianni, praticamente tutti i partiti italiani questa settimana certificano un calo generale di consensi, ad eccezione del M5s di Giuseppe Conte che prosegue la risalita dopo il tonfo delle Elezioni Europee 2024.



La “Supermedia” YouTrend dei sondaggi politici della settimana – comprendente i dati Euromedia del 29 luglio, Ipsos 27 luglio, Piepoli 26 luglio, Swg 22-29 luglio e Tecnè 20.27 luglio – presenta un quadro generale piuttosto cristallizzato ancora al voto di Bruxelles di inizio giugno: FdI di Meloni prosegue l’altalena attorno a quota 30%, registrando un calo appunto dello 0,4% e finendo appena sotto quota 29 (con il 28,8%). Il Pd di Schlein è il partito che perde maggior terreno secondo la “Supermedia”, con uno -0,5% rispetto a 7 giorni fa che fa scivolare i dem al 23,1%. Al terzo posto si risolleva il Movimento 5Stelle con un importante +0,7%, frutto probabilmente di consensi “rubati” agli alleati-rivali del Partito Democratico: l’11,3% mette ulteriore distanza con il duo del Centrodestra che ancora insegue i grillini.



LE COALIZIONI NEI SONDAGGI POLITICI 2024: CENTRODESTRA SI CONFERMA AL TOP, IL “CAMPO LARGO” NON INDIETREGGIA TROPPO

Forza Italia di Tajani cala fino all’8,9% mentre la Lega di Salvini non fa meglio e chiude la “Supermedia” dei sondaggi politici di questa settimana con l’8,4% a livello nazionale: indietreggia del 0,3% anche l’Alleanza Verdi-Sinistra di Fratoianni e Bonelli, in calo continuo dopo i risultati sorprendenti delle Elezioni Europee 2024. Chi ferma, almeno per questa settimana, l’emorragia di consensi è l’area ex Terzo Polo: Renzi al 2,3% recupera qualche percentuale dopo il sempre complesso obiettivo di un “campo largo” più riformista che progressisti, mentre Azione di Calenda resta stabile al 3,2% ma almeno non perde voti come praticamente tutti gli altri partiti nazionali.



Chiudono le intenzioni di voto “mediate” da YouTrend tutti gli altri piccoli partiti non entrati nell’ultimo Parlamento Europeo: PiùEuropa di Magi e Bonino non va oltre l’1,8%, Pace Terra e Dignità di Santoro resta all’1,2% mentre Sud Chiama Nord di De Luca all’1% batte, di poco, Noi Moderati di Maurizio Lupi ancora allo 0,8%. Chiudono la “Supermedia” di fine settimana i sondaggi politici raccolti per lo scenario delle coalizioni in eventuali prossime Elezioni Politiche: il Centrodestra a guida Meloni resta saldamente in testa con un 47% che è ancora sopra al 46,4% raccolto dai 4 partiti della coalizione alle Europee (e ben sopra al 43,8% con cui hanno vinto le Elezioni politiche nel 2022). Il “campo largo” ancora non c’è ufficialmente ma i dati non sono comunque tremendi per il Centrosinistra a guida Schlein, attualmente al 31,3%; se si aggiunge l’11,3% del M5s ecco che lo scarto con il Centrodestra si riduce ad un 5% netto. L’area ex Terzo Polo, secondo i sondaggi politici mediati da YouTrend, vale oggi tra il 6 e il 7% dei consensi.