LA “BIDIMEDIA” DEI SONDAGGI POLITICI DOPO LE EUROPEE 2024: BENE MELONI, SCENDONO PD E LEGA, RISALE CONTE

Considerando otto sondaggi politici di altrettanti istituti demoscopici nazionali, l’analisi Bidimedia del 5 luglio scorso ha provato a mettere in correlazione l’andamento dei partiti italiani con i risultati delle ultime Elezioni Europee 2024, a pochi giorni dall’esordio del nuovo Parlamento Europeo con maggioranze e alleanze ancora tutte da verificare. Dopo giugno, anche luglio sembra ancora il mese di Giorgia Meloni: la speranza del Centrosinistra era quella di indebolire la maggioranza di Governo con i risultati delle urne ma Fratelli d’Italia non sono non ha perso terreno ma ha anche guadagnato rispetto al 26% delle Politiche 2022. Ad oggi in media FdI di Meloni vale il 29%, in aumento rispetto al 28,8% delle Europee e in netta ascesa verso quota 30%.



Segue in lieve calo il Pd di Elly Schlein con un 24% mediato tra tutti gli ultimi sondaggi politici presi in considerazione dalla “Bidimedia” dello scorso 5 luglio: il M5s di Giuseppe Conte risale sebbene di poco la “china” con un 10,2% che lo pone in sorpasso di Forza Italia ancora al 9,2%, mentre la Lega di Salvini perde terreno e scivola all’8,7% secondo le ultime intenzioni di voto. Sotto la media del voto Ue anche Alleanza Verdi-Sinistra con un 6,6% che tiene Fratoianni-Bonelli comunque ancora davanti a tutti gli altri piccoli partiti non entrati in Parlamento Ue per lo sbarramento fissato al 4%: Azione di Calenda al 3,3% è l’unico a “tenere”, mentre la disgregazione di Stati Uniti d’Europa continua a non fare bene né a Renzi né a Magi-Bonino. Ad oggi i sondaggi politici danno Italia Viva non oltre il 2,2%, con PiùEuropa all’1,7% davanti solo a PTD 1,4%, Sud Chiama Nord di De Luca (1%) e Noi Moderati di Lupi allo 0,5%.



COALIZIONI, TOP&FLOP: COSA DICONO I SONDAGGI RISPETTO AI RISULTATI DELLE URNE

Rimanendo sui sondaggi politici analizzati da Bidimedia dopo le Europee in questo inizio luglio emerge come il maggiore “top” è il Movimento 5Stelle che dopo l’ingresso in “The Left”, il gruppo della sinistra europea, guadagna lo 0,2% rispetto ai risultati visti un mese fa alle urne. Chi invece compie un ulteriore passo indietro rispetto al 2% raccolto nelle 5 circoscrizioni nazionali è la lista di Michele Santoro “Pace Terra e Dignità”, in calo dello 0,8% tra gli 8 sondaggi politici presi in esame da Bidimedia.



Chiudiamo invece la nostra rassegna quotidiana di analisi demoscopiche con gli ultimi dati rilevati sempre dai sondaggi Bidimedia in merito al valore attuale delle coalizioni in vista di potenziali nuove Elezioni Politiche: il Centrodestra a guida Meloni continua a veleggiare “flirtando” con il 50%, mentre il “campo largo” a guida Schlein ad oggi resta dietro di 5 punti percentuali. La coalizione di Governo vale infatti un 47,4% complessivo mettendo insieme Lega, FdI, FI e NM: di contro, il Centrosinistra assieme al M5s – sempre che riescano in futuro a trovare un accordo programmatico unitario – vale per ora il 42,5% delle preferenze; l’area ex Terzo Polo invece non andrebbe oltre il 5,5%.