SONDAGGI POLITICI SWG CON L’ALLUNGO DI MELONI, LE DIFFICOLTÀ DI SCHLEIN E IL CROLLO DEI CENTRISTI

L’enorme scandalo dei dossieraggi e lo scontro con la magistratura sui magistrati fanno da sfondo importante ad un periodo di sondaggi politici e consensi personali comunque molto positivo per il Centrodestra al Governo: in attesa degli sviluppi di una Manovra comunque complessa, Giorgia Meloni & co. raccolgono la fiducia dell’elettorato con la riconferma anche alle urne nelle Regionali Liguria dove ha trionfato Marco Bucci con la coalizione di Centrodestra al completo. Addentrandoci nei consueti sondaggi politici di Swg per La7 del lunedì sera, si nota subito un ulteriore allungo del primo partito d’Italia, FdI, sulla diretta rivale Elly Schlein, rimasta scottata dall’ennesima sconfitta dello “pseudo” campo largo ancora in alto mare.



Le intenzioni di voto raccolte tra il 23 e il 28 ottobre 2024 mostrano Fratelli d’Italia di Meloni al 29,7%, (+0,2%), Pd ancora in netta difficoltà al 22,5% (-0,1% rispetto ai sondaggi politici di una settimana fa) e Movimento 5Stelle che all’11,6% ancora regge l’urto dello scontro totale fra Conte e Grillo, riesploso ad urne aperte in Liguria. Nel resto dei sondaggi espressi da Swg emerge il quasi pari ormai tra Lega e Forza Italia, con Tajani lievemente avanti con l’8,8% contro l’8,6% del Carroccio – anche se Salvini può festeggiare i risultati liguri in cui il partito ha superato gli alleati forzisti – e la tenuta con lieve calo di Alleanza Verdi Sinistra al 6,7%. I sondaggi politici per Bonelli e Fratoianni li confermano terza forza interna al Centro sinistra e in grado di triplicare addirittura i voti di Renzi e Calenda, sempre più a rischio crollo sotto quota 3%. Ad oggi Azione vale il 2,4% mentre Italia Viva non va oltre il 2,2%: chiudono le intenzioni di voto di inizio settimana l’1,9& di PiùEuropa, Noi Moderati di Lupi 1,2%, Sud chiama nord 1,1%, Pace Terra e Dignità all’1%.



I PRIMI SONDAGGI “DOPO” LE ELEZIONI REGIONALI IN LIGURIA: RISCHIO KO DEL “CAMPO LARGO”, CENTRODESTRA VOLA

Non va dimenticato come il dato sugli astenuti anche nei sondaggi politici di Swg (il 33% questa settimana, ndr) trova sempre più conferma anche a livello di voto reale: alle urne in Liguria si sono presentati solo il 45% degli aventi diritto, confermando il record negativo dell’astensionismo alle urne già visto alle ultime Europee. Al netto della profonda delusione che l’elettorato dimostra nei confronti di larghe fette di politica nostrane, i sondaggi politici espressi da Swg – così come la Supermedia dello scorso venerdì – danno un Centrodestra ancora in ottima salute, sfiorando il 48% e confermando l’ennesima vittoria alle Regionali che tiene il Nord ancora completamente in mano a Governatori popolari-conservatori.



La vittoria di Bucci in Liguria ha visto sì alcune difficoltà delle singole liste (FdI ad esempio ha perso circa 100mila voti rispetto alle ultime Europee, ndr) ma il combinato disposto di fiducia dell’elettorato moderato e grosse difficoltà del “campo largo” di Schlein pongono anche il prossimo futuro con svariate speranze per il Centrodestra di rimanere ancora saldo alla guida del Paese. Male, molto male la sinistra che pensava di avere in tasca un 3-0 netto alle Regionali e con la Liguria già si trova a dover leccare le ferite dopo mesi di sondaggi politici tutt’altro che entusiasmanti per quasi tutta la coalizione. Come ha detto Schlein commentando la sconfitta di Orlando, il Pd da solo «non basta, scontiamo difficoltò di altri». Renzi attacca Conte e lo stesso Pd per aver accettato il “veto” anti-Iv in Liguria, il leader M5s ritiene sia giusto mantenere i centristi fuori dal perimetro della coalizione. Inutile dire che in questo modo sarà sempre più difficile battere sul campo un Centrodestra pieno di problemi interni ma pur sempre unito alle urne nei vari appuntamenti elettorali.