I SONDAGGI POLITICI TECNÈ: LE INTENZIONI DI VOTO CON FDI A +1,5%, BALZO TAJANI SORPASSA LA LEGA
A due mesi dalle Elezioni Europee 2024 i sondaggi politici italiani e continentali iniziano a moltiplicarsi per cercare di dare la fotografia più esatta dei vari consensi e dell’andamento politico dei rispettivi Governi: osservando bene le ultime intenzioni di voto prodotte da Tecnè per Quarta Repubblica dello scorso lunedì 1 aprile – interviste però raccolte tra il 28 e il 29 marzo – si assiste a due importanti exploit nel giro di una sola settimana. Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia torna a correre piazzando un +1,5% rispetto ai precedenti sondaggi politici Tecnè della settimana precedente, mentre Forza Italia guadagna l’1,3% arrivando a sorpassare l’alleato nel Centrodestra Matteo Salvini.
Per il resto si mantiene il trend visto in questi primissimi sondaggi di aprile, con la “lotta” interna al “campo largo” che per il momento vede sopravanzare Schlein su Conte, mentre fra i centristi il dato generale resta ancora sotto la soglia di sbarramento alle Europee del 4%. FdI di Meloni registra il 27,5% delle preferenze su base nazionale, tornando a salire rispetto alle défaillance del mese di marzo: il Pd di Schlein insegue a debita distanza con il 20,% nei consensi, mentre il M5s di Giuseppe Conte non va oltre il 15,6%. Al quarto posto nel “borsino” dei partiti troviamo FI di Tajani al 9,4%, davanti alla Lega di Salvini che cala dell’1% e torna al 7,8% su base nazionale. Chiudono i sondaggi politici Tecné l’Alleanza Verdi-Sinistra al 4%, Azione di Calenda al 3,6%, Italia Viva di Renzi al 3,2% e PiùEuropa di Bonino al 3%.
PROIEZIONI SEGGI UE E PARTITI ITALIANI: GLI ULTIMI SONDAGGI POLITICI DI EUROPE ELECTS
Allargando l’orizzonte in vista delle Elezioni Europee di giugno, i sondaggi politici raccolti da Europe Elects ad inizio aprile mostrano una proiezione dei seggi della prossima Legislatura che conferma un dato già visto nei risultati delle precedenti Europee 2019: l’asse Popolari, Socialisti e liberali-Macron ad oggi dovrebbe tenere la maggioranza come avvenuto con il primo mandato Von der Leyen-Michel, anche se la crescita netta dei partiti di destra lascia un margine di incertezza per la composizione del prossimo Europarlamento.
L’ultima proiezione dettata dai sondaggi politici di Europe Elects vede la crescita del PPE-Popolari a 184 seggi, +3 rispetto alla precedente rilevazione: il PSE-Socialisti scendono di 5 seggi fino a quota 135 attuali, mentre sul terzo gradino del podio la sfida è altamente più agguerrita con gli 87 seggi di Renew, 82 di Identità e Democrazia (Lega) e gli 81 di ECR-Conservatori di Meloni. A completare il complesso “puzzle” del prossimo Parlamento Ue ci sarebbero anche i 52 seggi dei Verdi, i 47 della Nuova Sinistra e i 48 dei gruppi non iscritti (tra cui il M5s). Sempre osservando i sondaggi europei del 31 marzo scorso emerge anche il dettaglio dei partiti italiani alle prossime Europee: ad oggi, Fratelli d’Italia conquisterebbe 25 seggi, il Pd con 17, il Movimento 5Stelle con 14, 8 per la Lega, 7 per Forza Italia, 3 per i Verdi e 2 per Sinistra-Italiana.