GIRO DI BOA DI AGOSTO 2024: COSA DICONO I SONDAGGI POLITICI FIN QUI, CON MELONI IN CALO MA IN TESTA, SINISTRA PERDE TERRENO
Giunti a Ferragosto 2024 con i sondaggi politici e i partiti stessi sostanzialmente in “pausa” – se si eccettuano le frizioni nella maggioranza sullo Ius Soli e le distanze nel “campo largo” sulla politica estera e le strategie sui cui ripartire a settembre per mettere in difficoltà il Governo Meloni – ecco un sano “a che punto siamo arrivati” per permettervi di fare gli “splendidi” nelle tante chiacchierate tra grigliate e relax i queste ore.
Davanti a chi penserà di sapere tutto sulla politica, sciorinandovi le (presunte) difficoltà elettorali del Governo, le (effettive) frizioni nel Centrodestra, le (ipotetiche) alleanze nella sinistra, ecco davanti a tali personaggi voi potrete tenere la barra dritta sapendo con esattezza da cosa ripartiranno i consensi della politica italiana con la ripresa a fine mese. Ebbene, secondo l’ultima Supermedia dei sondaggi politici distribuita da YouTrend ad inizio agosto, sebbene con un calo dello 0,4%, è FdI di Giorgia Meloni ancora l’ago della bilancia dell’intera politica nazionale. Con il 28,8% il partito della Premier guida tutti gli altri, con una distanza netta anche dai secondi in classifica, il Pd di Schlein al 23,3%, pure essi in calo dello 0,5%. Conte con il M5s in subbuglio per la nuova Costituente da lanciare in ottobre, riesce comunque a rosicchiare voti agli alleati-rivali nel “campo largo”, risalendo all’11,3%.
LE COALIZIONI NEI SONDAGGI POLITICI: CENTRODESTRA RESISTE E GUADAGNA, “CAMPO LARGO” SEGNATO DALLE DIVISIONI (PER ORA)
Sempre rimanendo nell’alveo della Supermedia YouTrend dei sondaggi politici tra fine luglio e inizio e agosto, la sfida a distanza nel Centrodestra – che diverse tensioni sta generando anche in questo Ferragosto 2024 – vede al momento Forza Italia di poco avanti all’alleato Salvini, con il partito di Tajani che raccoglie un 8,9% complessivo davanti all’8,4% della Lega. Chiudono le intenzioni di voto, tutti sotto il 7% dei consensi, l’AVS di Fratoianni e Bonelli in calo rispetto alle Europee con il 6,4%, Azione di Calende al 3,2%, Renzi con Italia Viva non oltre il 2,3%, PiùEuropa all’1,8, Pace Terra Dignità di Santoro all’1,3%, Sud Chiama Nord di Cateno De Luca all’1% davanti a Noi Moderati di Lupi con lo 0,8%.
Infine, osservando i sondaggi politici delle coalizioni per delle eventuali Elezioni Politiche nel prossimo futuro, ci si rende conto come le varie difficoltà del Governo Meloni ad oggi non incidono sul consenso e la tenuta dell’elettorato ancora ben saldo in vantaggio davanti alla sinistra: con un 47% in continuo aumento, la coalizione di Centrodestra resta di ben 5% all’eventuale alleanza generale tra Pd, M5s, AVS, PiùEuropa, Calenda e la “mina impazzita” Matteo Renzi. La guida Schlein del Centrosinistra porta al massimo ad un 31,3%, a cui va aggiunto l’11,3% dei sondaggi politici sul M5s qualora vi sia realmente l’alleanza alle urne di tutte le sinistre contro Meloni: già ad esempio l’imbarcare a bordo Renzi oppure no sta generando anche in questo Ferragosto discussioni non da poco tra l’anima più radicale del “campo largo” (Conte e AVS) e l’area più riformista che invece accoglierebbe nell’alleanza anche Italia Viva.