LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI LAB21.01: FDI +9% SU SCHLEIN DOPO LO SCONTRO CON MAGISTRATI E SINDACATI

Le tensioni politiche con i magistrati e i sindacati “rossi” fanno più che bene ai consensi nazionali del Governo Meloni: dalla recente vittoria alle Regionali in Liguria fino ai sondaggi politici di questi ultimi due mesi celebrano la maggioranza del Centrodestra, al netto delle situazioni delicate sui migranti, Manovra e rapporti con l’Europa. Alla vigilia ormai degli ultimi due appuntamenti elettorali del weekend – le Elezioni in Emilia Romagna (sfida tra De Pascale e Ugolini) e in Umbria (derby femminile tra Tesei e Proietti) – i sondaggi politici raccolti da Lab21.01 per Affari Italiani mostrano una ulteriore crescita di praticamente tutti i partiti della maggiorana, compreso Noi Moderati di Maurizio Lupi.



Lo scontro con i giudici sul Decreto “Paesi Sicuri” per i migranti in Albania o i più recenti scambi al vetriolo con la CGIL di Maurizio Landini rendono il partito della Premier Giorgia Meloni ancora più in crescita rispetto al trend già positivo post-vittoria in Liguria: FdI sale al 30,4%, con un +0,3% rispetto ai precedenti sondaggi politici di “Affari” mentre il Pd di Elly Schlein continua a vivere un periodo di forte difficoltà nei consensi e si augura che la potenziale vittoria in Emilia Romagna possa “lenire” le difficoltà di costruzione di un “campo largo” alternativo alla destra. Per il momento però il 21,5% con perdita di 0,4% in poche settimane non è un buon segnale: al terzo posto resiste il M5s all’11,2% ma anche qui pure Conte perde terreno rispetto alla coppia di Centrodestra che lo insegue a stretto giro. La Lega di Salvini supera stabilmente Forza Italia, con un 9,1% contro l’8,5% di Antonio Tajani che conferma l’ottimo periodo di crescita del Carroccio coincidente con la fase finale del processo Open Arms e lo scontro a distanza tra il vicepremier e la magistratura di sinistra.



COALIZIONI ED EX TERZO POLO IN CRISI: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI DI GIORNATA

Proseguendo la lista delle intenzioni di voto pubblicate il 3 novembre 2024 dai sondaggi politici di Lab 21.01 registriamo un aumento lieve per l’Alleanza Verdi-Sinistra al 5,8%, nettamente ancora avanti al gruppo ex Terzo Polo che non riesce ad uscire dal cono d’ombra di quest’ultimo anno elettorale ricco solo di sconfitte e “fughe” di alcuni parlamentari. Azione di Calenda rimane al 3,2%, Renzi con Italia Viva non va oltre il 2,6% mentre PiùEuropa al 2,4% recupera lievemente terreno sugli ultimi due partiti sondati da “Affari Italiani”, ovvero Lupi con Noi Moderati allo 0,7% e Sud Chiama Nord di Cateno De Luca all’1,6%.



Prendendo infine in esame i sondaggi politici sulle coalizioni che si apprestano allo scontro alle urne per l’Emilia Romagna e l’Umbria, il Centrodestra guadagna ulteriormente terreno verso il 50% fissando un +10% di divario che certifica l’impossibilità al momento di competizione in un’eventuale Elezione politica tra le due formazioni. Lo schema di Governo che vede assieme Fratelli d’Italia, Lega, FI e NM sale al 48,7%, un +0,5% netto rispetto agli ultimi sondaggi politici Lab 21.01: di contro, il “campo largo progressista” a sinistra, con Pd-M5s-AVS non va oltre il 38,5%, ko di mezzo punto rispetto ad un mese fa.