BOOSTER FDI, ANCORA FLOP PD (E LEGA): I SONDAGGI POLITICI SWG DELLA NUOVA SETTIMANA
Dopo due settimane consecutive di stop nei consensi nazionali elettorali, i nuovi sondaggi politici offerti da Swg al pubblico del TgLa7 nel canonico appuntamento de lunedì sera vede interrompersi il trend a “braccetto” tra le due leader principali del Paese: Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni torna a salire nettamente, con un booster d’energia in più che riproietta il primo partito d’Italia nuovamente sulle quote vicini al 30%. Di contro, il Partito Democratico di Elly Schlein prosegue l’impennata all’ingiù, con quota 22% raggiunta e col rischio di tornare nuovamente indietro dopo mesi di faticosa risalita verso 24-25% di consenso generale.
Chi si conferma questa settimana in fatica tanto quanto il Pd è la Lega di Salvini, entrambi perdono lo 0,3% e si vedono “rosicchiare” consensi dai diretti alleati, ovvero Movimento 5Stelle e Forza Italia. Uscendo dal “recap” generale, ecco il borsino dei partiti registrato nei sondaggi politici Swg raccolti tra il 12 e il 17 febbraio 2025: detto appunto di FdI che scollina quota 29,8% recuperando lo 0,3% di consensi perso la scorsa settimana, il Pd non va oltre il 22% e si vede “avvicinare” il M5s di Conte, tornato nuovamente a vedere da vicino quota 12% su scala nazionale. Tajani col 9,3% allunga sull’8,2% del Carroccio, mentre la terza “gamba” del campo largo, l’Alleanza Verdi-Sinistra, resta ancorata ad un buon 6,6% in grado di offrire “spessore” alla coalizione senza che però al momento sia possibile un effettivo confronto col Centrodestra a guida Meloni che resta sempre alle soglie di quota 50%.
FIDUCIA NEL GOVERNO MA CON “SIRENE” DI RIMPASTO: COSA DICONO GLI ELETTORI
Chiudono i sondaggi politici Swg tutte le liste che ad oggi rimarrebbero tagliate fuori dall’attuale legge elettorale del Rosatellum (ma che potrebbe non essere quella in funzione al prossimo giro di Elezioni politiche, specie se dovesse passare la riforma costituzionale del Premierato): Azione di Calenda al 3,1% rimane stabile davanti al 3% di Renzi, mentre PiùEuropa e Noi Moderati chiudono rispettivamente al 2,1 % e 1% su base nazionale elettorale questa settimana. Il dato che inquadra l’insieme di astensioni e indecisioni davanti all’offerta politica in Parlamento resta più o meno negli standard degli ultimi mesi, ovvero tra il 30 e il 33%.
Al netto del vantaggio che tanto FdI quanto la coalizione di Governo manifestano ogni settimana nei sondaggi politici nazionali, non restano minime le tensioni interne alla maggioranza: non solo sul fronte giustizia e immigrazione, ma anche per i vari casi “personali” (uno su tutti, le indagini che riguardano la Ministra del Turismo Santanché, così come le indagini politiche contro Meloni, Nordio e Piantedosi). Ebbene, i sondaggi politici Swg hanno provato a chiedere all’elettorato intervistato un’opinione circa la possibilità di un rimpasto di Governo che Meloni potrebbe mettere in campo nelle prossime settimane, ricordando però che già due avvicendamenti vi sono stati con Giuli e Foti al posto ripetitivamente di Sangiuliano (dimissioni) e Fitto (nuovo vicepresidente Ue). A sorpresa, il 66% degli elettori giudica possibile e sensata una modifica nella maggioranza, con il 36% che punta al cambio di qualche Ministro mentre il 30% va dritto sul rimpasto corposo (il 18% manterrebbe la squadra di Governo attuale). Non stupisce all’interno di questo 66% di italiani desiderosi di “rimpasto” che l’84% sia tra l’elettorato di Centrosinistra, mentre stupisce il 51% nell’elettorato di Centrodestra.
La squadra di Governo – dati SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/2w7W6yv0f9
— SWG (@swg_research) February 17, 2025