IN ATTESA DEI NUOVI SONDAGGI POLITICI DOPO LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA E LA “MISSION” DA TRUMP
La spinta delle prime interviste demoscopiche del 2025 si è esaurita in questa seconda parte di settimana, con i sondaggi politici pubblicati da Swg e Lab21.01 unici a sondare il terreno dell’elettorato nei primissimi giorni del nuovo anno: questo il motivo per cui i grandi sconvolgimenti di inizio 2025, dalla Manovra incassata senza intoppi alla “mission” di Giorgia Meloni dal Presidente eletto Trump (con polemiche annesse aperte sull’eventuale contratto con la SpaceX di Elon Musk) fino, ovviamente, alla liberazione della giornalista Cecilia Sala avvenuta ieri, 8 gennaio.
Tanto è successo e molto sarà al centro dei prossimi sondaggi politici in arrivo nei prossimi giorni, a cominciare dalla “Supermedia” YouTrend attesa per domani (anche se le intenzioni di voto settimanali sono molto poche e potrebbe anche slittare, ndr) così come i sondaggi di Tecnè per l’Agenzia DiRE, o ancora l’analisi del Termometro Politico per l’inizio del 2025. Il consenso maturato dal Governo, specialmente con la leadership di Giorgia Meloni che in tre settimane è riuscita a far liberare la giornalista del Foglio “neutralizzando” la disputa Usa-Iran, potrebbe essere aumentato nel “sentiment” dell’elettorato: di contro, la crescita costante del Pd di Elly Schlein è un fattore all’interno del Centrosinistra che vede sempre più “congelarsi” l’effetto Costituente in seno al M5s, a vantaggio invece degli alleati diretti come i Dem o anche l’Alleanza Verdi-Sinistra. A tutto questo va aggiunto il “derby” interno nel Centrodestra tra Salvini e Tajani, o gli scenari di incognita per i centristi in questo nuovo anno appena cominciato: molto insomma deve essere “scoperto” dai nuovi sondaggi politici, al momento però “fermi” sulle ultime intenzioni di voto per La7 e Affari Italiani.
I SONDAGGI POLITICI DEL DICEMBRE 2024 CON WINPOLL: “TRAINO” A SINISTRA, NEL CENTRODESTRA BRILLA SOLO LA LEGA
Recuperiamo perciò una delle ultime analisi sul voto viste nel dicembre appena concluso, con i sondaggi politici di Winpoll che sebbene siano stati raccolti al 20 dicembre sono poi stati pubblicati successivamente: diversamente da quanto emerge dalle intenzioni di voto consuete nazionali, il sondaggi messo in campo da Scenari Politici-Winpoll mostra una crescita maggiore del “campo largo progressista”, con il Pd al suo massimo storico nel 2024 e un Centrodestra in cui brilla solo il partito di Matteo Salvini, uscito bene dopo l’assoluzione nel processo Open Arms.
I sondaggi politici pubblicati appena prima di Natale danno FdI di Giorgia Meloni ancora al 28,2%, con ridotto però il vantaggio sulla rivale Segretaria Dem che sale fino al 25,6% guidando la riscossa (possibile) del Centrosinistra: male il M5s di Conte, fermo sotto l’11% e ormai quasi raggiunto dal 9,3% della Lega nazionale. Sorprende nei sondaggi politici proposti da Winpoll il sorpasso di AVS su Forza Italia, dato in realtà non visibile in nessuna altra analisi demoscopica di questi ultimi mesi: 7,6% per il partito-coalizione di Verdi e Sinistra Italiana, 7,3% per il movimento di Antonio Tajani. Chiudono infine sotto quota 3% tutti gli altri partiti nazionali che entrano nel borsino mensile dei sondaggi politici Winpoll: da Azione di Calenda col 2,7% al 2,4% di Renzi con Italia Viva, pari merito con PIùEuropa, mentre l’1,6% di Pace Terra Dignità chiude la “classifica” dove non bisogna dimenticare che permane un 22% di astenuti/indecisi (anche qui, un dato molto in controtendenza rispetto alla media degli altri sondaggi politici).