La riforma costituzionale è al centro del dibattito politico delle ultime settimane, ma cosa ne pensano gli italiani? Andiamo a scoprirlo con i sondaggi politici realizzati da Quorum/YouTrend per Sky TG24. Per più di un italiano su due, il 53 per cento, si tratta di una riforma urgente, mentre il 38 per cento è del parere opposto. Il restante 9 per cento ha preferito non rispondere al quesito.
Il sondaggio di Quorum/YouTrend per Sky TG24 rivela che il 32 per cento degli intervistati manterrebbe la Costituzione così come è, mentre il 25 per cento darebbe più poteri al governo e meno al Parlamento. Idea opposta per il 21 per cento, con più poteri al Parlamento e meno al governo. Il restante 22 per cento ha preferito non rispondere al quesito.
Sondaggi politici, i dati sulla riforma costituzionale
I sondaggi politici sulla riforma costituzionale rivelano inoltre che il 54 per cento degli italiani è favorevole all’elezione diretta del presidente del Consiglio. Il 31 per cento è contrario, mentre il restante 15 per cento ha preferito non rispondere al quesito. Il 49 per cento resta favorevole all’elezione diretta anche se in nessuna democrazia parlamentare i cittadini eleggono il capo del governo, mentre la percentuale dei contrari sale al 38 per cento. La quota del non so si attesta al 13 per cento. I sondaggi politici hanno poi chiesto agli italiani un giudizio sull’abolizione dei senatori a vita nominati dal presidente della Repubblica: il 65 per cento è favorevole, il 24 per cento è contrario, mentre l’11 per cento non ha risposto. C’è un dato che ha messo d’accordo tutti: per il 79 per cento degli italiani l’instabilità dei governi è un problema.