Anche nel giorno di Ferragosto ci sarà qualcuno sotto l’ombrellone pronto a tirare fuori gli ultimi sondaggi politici per discutere dello stato di salute dei partiti nostrani? Scommettiamo di sì, i “malati di politica” sono tanti anche nel Belpaese e ogni rilevazione è buona per affermare la propria tesi su quella altrui. Impossibile prescindere dall’analizzare la novità delle ultime ore: il sì degli iscritti di Rousseau all’alleanza del M5s con i partiti tradizionali (più chiaramente il Pd) in vista delle prossime elezioni amministrative. Un sondaggio realizzato da AnalisiPolitica e pubblicato ieri su Libero ha voluto evidenziare l’altro lato della medaglia, quella “dem”. Alla domanda “per le prossime elezioni, il Pd dovrebbe riconfermare l’alleanza con il Movimento 5 Stelle?”, il 47% degli elettori Pd ha risposto positivamente, contrario il 21%, mentre il 32% non sapeva prendere una posizione.
SONDAGGI POLITICI: LA PARTITA SALVINI-ZAIA IN VENETO
Altro tema caldo di questi giorni è la parabola elettorale della Lega. I sondaggi politici del Carroccio, se paragonati allo stesso periodo dell’anno scorso, descrivono il partito di Salvini in picchiata. Ma una rilevazione effettuata lo scorso giugno (al pari di quella sul rapporto Pd-M5s) evidenziava come gran parte dell’elettorato leghista voti oggi più per Salvini che per il Carroccio. In particolare, a livello nazionale, il 67% ha detto di votare Lega proprio per la presenza di Salvini: soltanto il 29% del totale dà la sua preferenza al partito in quanto tale. Un caso a parte è quello rappresentato dal Veneto, dove non a caso sembra essere in atto un derby tra Zaia (Liga veneta) e il Carroccio: qui il 58% degli elettori afferma la propria appartenenza alla Lega, mentre “solo” il 41% si dice fedele al leader Matteo Salvini.