GLI ARRESTI IN LIGURIA NON SPOSTANO (MOLTI) VOTI ALLE ELEZIONI EUROPEE: ECCO COSA DICONO I SONDAGGI NOTO
Da che mondo e mondo in Italia (e non solo) le inchieste che coinvolgono personaggi illustri della politica spesso non portano effettivi stravolgimenti nelle tornate elettorale successive: dai sondaggi politici alle “grancasse” mediatiche, sembra sempre che un arresto o un’inchiesta “eccellente” possa sconvolgere del tutto l’elezione. Questa volta anche osservando i dati in arrivo da Noto Sondaggio ed Euromedia non pare che l’arresto del Governatore ligure Giovanni Toti, membro stabile del Centrodestra in Noi Moderati-Cambiamo, abbia sconvolto più di tanto gli scenari elettorali pur con un’inchiesta esplosa ad un mese quasi esatto dal voto delle Elezioni Europee 2024.
I sondaggi politici presentati da Antonio Noto su “La Repubblica” del 19 maggio scorso fanno ben intuire quanto gli italiani siano abbastanza avvezzi alle vicende di “presunta corruzione” tra politica e imprese: solo il 10% spiega nelle interviste rilasciate il 15-16 maggio 2024 a Noto Sondaggi come sia disposto a cambiare partito in vista delle Europee dopo l’arresto del Presidente ligure e del suo capo di gabinetto Cozzani. Il 43% ammette che era intenzionato a votare e così farà senza modifica alcuna sulla lista prescelta, il 36% invece manifesta la volontà di astenersi dal voto: in quel 10% di chi invece dice di voler cambiare voto, il 14% aveva votato FdI alle Politiche 2022, il 12% la Lega e il 15% Forza Italia.
SONDAGGI POLITICI EUROMEDIA: CAOS LIGURIA, ELETTORI SPACCATI SULL’ARRESTO DI TOTI PRIMA DELLE EUROPEE 2024
Stesso tema, cambiano i sondaggi politici, non si modificano di molto i risultati: dopo Noto anche Euromedia Research per “Porta a Porta” lo scorso 16 maggio ha provato a sondare il terreno con l’elettorato per capire se fosse cambiato qualcosa dopo lo scoppio dell’inchiesta Genova con Toti, Spinelli, Moncada e co. coinvolti. Secondo il 39,5% resta la sensazione che qualcosa possa modificarsi nella mappa di voto dopo le inchieste in Liguria, mentre il 42,6% ripete che la vicenda non avrà alcun impatto sulle Elezioni Europee.
In maniera ancora più netta, gli elettori intervistati nei sondaggi politici Euromedia spiegano che nello specifico delle intenzioni di voto ben l’82,9% ritiene che le vicende in arrivo da Genova «non influiscono sulle mie intenzioni di voto»: solo il 4,5% invece considera di cambiare partito, mentre il 12,6% dice che non sa/non vuole rispondere. Ultimo tema, l’elettorato si spacca in merito all’arresto effettivo del Presidente ligure ad un mese dalle Europee: il 54,9% ritiene sia stata giusta la scelta della magistratura di porre Toti ai domiciliari pur se dopo una richiesta formulata addirittura a dicembre 2023; il 29,4% invece è convinto che l’arresto del Governatore di Centrodestra non sia stato legittimo, o che quantomeno si sarebbe dovuto aspettare almeno dopo le Elezioni per il Parlamento Ue.