Secondo gli ultimi sondaggi politici stilati da Ixé nel periodico “Osservatorio Politico” il Pd si conferma il primo partito del Paese, staccando ora nettamente la Lega (rispetto alle ultime rilevazioni di fine settembre).

L’istituto di sondaggi diretto da Roberto Weber conferma la lieve ma comunque presente crescita dei Dem di Enrico Letta: 21% contro il 18,8% della Lega di Matteo Salvini, in calo dello 0,5%. Appaiati al 18% troviamo invece Fratelli d’Italia e M5s, con il lieve calo di Giorgia Meloni dello 0,2% in meno di 2 mesi. Le intenzioni di voto dei sondaggi Ixé vedono poi la crescita di Forza Italia fino all’8,3%, più del doppio dei diretti “inseguitori”, ovvero Azione di Carlo Calenda (3,9%, in crescita dello 0,9% dopo l’ottima prestazione elettorale alle recenti Amministrative di Roma). Sinistra Italiana al 2,%, Articolo1-Mdp al 2,1%, Europa Verde 1,5%, +Europa 1,3%, Renzi con Italia Viva all’1,9% chiudono la “lista” dei principali partiti italiani. Tra Centrodestra (al momento in vantaggio) e Centrosinistra, se si andasse ad Elezioni Politiche domani, sarebbe un bel testa a testa fino all’ultimo voto. (agg. di Niccolò Magnani)



LE INTENZIONI DI VOTO EUROMEDIA

Centrodestra ad un passo dalla soglia del 50%, staccata l’area giallorossa: questo quanto confermato dai sondaggi politici di Euromedia Research per Porta a porta. Entrando nel dettaglio, il Centrodestra (FdI, Lega, Forza Italia, Coraggio Italia e Noi con l’Italia) si attesta al 48%, mentre la compagine Centrosinistra-Movimento 5 Stelle è quotata al 40%. Azione e Italia Viva rappresentano il 7,5% dell’elettorato, mentre gli altri partiti raccolgono il restante 4,5%.



Entriamo nel dettaglio dei sondaggi politici con le intenzioni di voto e troviamo in vetta Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni è stabile al 20,5%. Subito dietro troviamo il Partito Democratico: i dem di Enrico Letta passano dal 19,5% al 20%. La Lega perde mezzo punto percentuale e scende al 17%, mentre il Movimento 5 Stelle passa al 15,5%. Forza Italia resta al 7,5%, mentre Azione di Carlo Calenda guadagna un punto percentuale e si porta al 4,5%. Infine, Italia Viva di Matteo Renzi stabile al 3%.

SONDAGGI POLITICI: IL GIUDIZIO SUL G20

Torniamo adesso ai sondaggi politici di Termometro Politico, analizzando il giudizio degli italiani sul G20 a guida italiana. Solo per il 28,4% è stato un successo: per il 23,3% sono state dimostrate le doti di leaderhsip di Draghi, mentre per il 5,1% il merito va anche agli altri leader mondiali. Per il 21% è stato un successo solo in parte, come del resto si sapeva anche alla vigilia. Per il 47,4% non è stato un successo: per il 14,2% la responsabilità di questo risultato non è di Draghi, visto che era impossibile mettere d’accordo tutti, specie sull’ambiente; il 33,2%, invece, crede che Draghi e la sua leadership siano molto sopravvalutate dai media. Il restante 3,2% ha preferito non rispondere al quesito.