Continuiamo il nostro viaggio tra i sondaggi politici al tempo del coronavirus andando ad analizzare i dati di SWG per Il Messaggero: l’istituto ha tracciato uno scenario chiaro, gli italiani hanno cambiato stile di vita e la preoccupazione per l’epidemia è ai massimi livelli. Per più di nove italiani su dieci, 91% per la precesioni, è cambiato il modo di stare con gli altri, mentre un intervistato su due ha modificato il modo di lavorare. Aumenta, come preventivato, la tendenza ad evitare le altre persone. SWG spiega che nell’arco di appena una settimana è diventata maggioritaria la scelta di tenere lontane le altre persone: il 68% ha ammesso di cercare di stare a distanza dalle persone, +30% nel giro di una settimana. Il 58% ha affermato di non stringere più la mano a nessuno (+20%), mentre il 69% ha dichiarato di non frequentare luoghi affollati (+17%). (Aggiornamento di MB)



SONDAGGI POLITICI, CORONAVIRUS: PER IL 33% MISURE GOVERNO DEBOLI

Un Centrodestra a “due velocità” si afferma nei nuovi sondaggi politici stilati da Tecné per Agenzia Dire lo scorso 20 marzo: nel pieno dell’emergenza coronavirus – con l’opposizione in prima linea da un lato per collaborare ma dall’altro per evidenziare quelle che per loro sono le enormi carenze del Governo nel gestire l’intera pandemia sanitaria ed economica – la Lega rallenta mentre Fratelli d’Italia corre come non mai. I dati dei sondaggi Tecné indicano che rispetto alla scorsa settimana, Salvini perde lo 0,1% e si sofferma al 28,6%, mentre dietro non solo cresce il Partito Democratico (+0,3%, raggiunto quota 22,3%) ma è Giorgia Meloni a fare la voce “grossa” all’interno della coalizione arrivando all’agognato sorpasso al Movimento 5 Stelle. Grillini fermi al 13,7%, impantanati nella confusione politico-istituzionale di questi tempi più simili alla guerra che non ad una emergenza sanitaria; Fratelli d’Italia invece opera il sorpasso con il 14,1% dei consensi, +0,4% rispetto agli stessi sondaggi politici di una settimana fa.



SONDAGGI TECNÈ (20 MARZO): SCELTE GOVERNO NON CONVINCONO

Cresce leggermente Forza Italia con il 6,8% su scala nazionale, mentre si conferma sempre più in crisi il partito di Matteo Renzi: i sondaggi politici stilati per Agenzia Dire danno Italia Viva al 3,%, ancora -0,3% rispetto alla scorsa settimana e con la Sinistra di Speranza e Fratoianni che si avvicina a grandi passi con il 2,6% di consensi su base nazionale. Chiudono i sondaggi Azione all’1,8%, +Europa all’1,8%, Verdi all’1,7% e l’astensione salita fino al 44,3% tra tutti gli intervistati dell’Agenzia Dire. Chiusura dei sondaggi che non poteva poi eludere un dato importante sull’emergenza reale che dal coronavirus si abbatte sulla popolazione italiana: dopo la settimana del Decreto “Cura Italia” e in previsione delle nuove strette arrivate tra sabato e domenica, il Governo ha varato altre importanti misure per contrastare l’avanzata del contagio: ebbene, è in netta crescita la profonda delusione per tali misure con il 33% (+20 rispetto alla settimana precedente) che certifica come “troppo deboli” le azioni varate dal Governo Conte. Il 60%, in calo del 14% rispetto alla scorsa settimana, è convinto che invece le misure siano “commisurate all’emergenza” coronavirus che incombe. Solo i 3% ritiene che siano eccessive, il che suggerisce come agli occhi degli italiani non si stia facendo abbastanza – specie sul fronte economico – per sostenere imprese e famiglie letteralmente travolte dalla pandemia Covid-19.

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