Dopo aver analizzato la supermedia di Youtrend, passiamo ai sondaggi politici di Ipsos per il Corriere della Sera. L’istituto di Nando Pagnoncelli ha acceso i riflettori sulla crisi di governo in corso in questi giorni e c’è un dato che non passa inosservato: la maggioranza degli intervistati non ha compreso le ragioni di questa rottura. Nel dettaglio, il 42% non ha capito le motivazioni della crisi, mentre il 38% ha le idee chiare. Il restante 20% ha preferito non rispondere.



Una crisi di governo scoppiata a causa dello scontro tra il premier Conte e il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, e gli intervistati sostengono le posizioni del primo: un italiano su due, il 50%, si è riconosciuto maggiormente nelle tesi del giurista, mentre solo il 14% in quelle del senatore di Rignano. Il restante 36% ha preferito non prendere posizione.



SONDAGGI POLITICI: I DATI SULLA CRISI DI GOVERNO

Nonostante i fatti delle ultime ore, i sondaggi politici di Ipsos per il Corriere della Sera segnalano il rialzo del gradimento nei confronti del governo: 51%, +2% rispetto a un mese fa. In calo, invece, il gradimento nei confronti del premier Giuseppe Conte: dal 57% al 56%. Ma che fine farà il governo secondo gli italiani? Per il 32% durerà fino alla fine della legislatura, mentre per un altro 32% solo pochi mesi. Per il 9% durerà poche settimane, mentre il restante 27% ha preferito non rispondere alla domanda.

Passiamo adesso ai sondaggi politici sul gradimento per i leader. In prima posizione troviamo il ministro della Salute Speranza: l’esponente di Leu è al 38%, +3% rispetto a un mese fa. Bene anche Meloni con il 35% (+1%), mentre Salvini perde il 2% e scende al 29%, stessa percentuale di  Zingaretti e Franceschini. Subito dopo troviamo Berlusconi al 27% (+1%), Calenda al 27% (-1%), Bonino al 26% (+1%), Di Maio al 6% (=) e Toti al 25% (+2%). Fanalino di coda di questa classifica è Renzi: il leader di Iv è al 12%, +1% rispetto a un mese fa.