I sondaggi politici costituiscono senz’ombra di dubbio un argomento attuale in ogni periodo dell’anno, anche perché spesso vertono su tematiche che riguardano anche elementi di vita quotidiani della popolazione dello Stivale. Ad esempio, l’indagine condotta dall’istituto “Piepoli” per conto del quotidiano “La Repubblica” ha sondato l’umore dei nostri connazionali circa l’introduzione dell’obbligo del Green Pass su aerei, navi e treni a lunga percorrenza. A dirsi molto favorevole al provvedimento è stato il 25% degli intervistati, mentre il 38% si è detto abbastanza d’accordo. Poco d’accordo il 15%, mentre totale contrarietà è stata manifestata dal 16%. Il restante 6% è senza opinione



Lo stesso quesito, in riferimento alle aree politiche, è stato accolto in maniera diversa: Centrosinistra felice al 71%, tallonato dal Movimento Cinque Stelle (68%). Centrodestra sostanzialmente spaccato a metà (56%). Altra domanda: l’obbligo del Green Pass a scuola per i professori è giusto o sbagliato? Molto giusto per il 25% degli italiani, abbastanza per il 35%, poco per il 15%, per nulla per il 19% e, ancora una volta, senza opinione il 6%. Percentuali più o meno analoghe alle precedenti per area politica anche in riferimento a tale interrogativo: favorevole il 66% del Movimento Cinque Stelle, il 64% del Centrosinistra e il 49% del Centrodestra.



SONDAGGI POLITICI: LA FIDUCIA IN DRAGHI CRESCE RISPETTO A GIUGNO

Nell’ambito dei medesimi sondaggi politici, l’istituto “Piepoli” per conto de “La Repubblica” ha anche analizzato il trend relativo alla fiducia nel presidente del Consiglio, Mario Draghi, che oggi si attesta al 67%. Una percentuale aumentata rispetto alle prime due settimane di giugno 2021, quando era pari al 63%, ma in diminuzione rispetto alla settimana centrale di luglio, quando aveva raggiunto il picco del 69%. Consensi comunque ampi, che provengono anche dalla politica: Centrosinistra (81%) e Centrodestra (78%) per una volta sono quasi del tutto allineati. Leggermente più arretrato il Movimento Cinque Stelle (63%).



Analizzando, infine la fiducia nel Governo Draghi, dunque nell’intero esecutivo che supporta l’azione del presidente, l’attuale percentuale del 63% pareggia quella della prima settimana di giugno ed è inferiore di quattro punti rispetto al 67% centrato in una duplice occasione: il 15 giugno e il 29 giugno 2021. In flessione anche rispetto a luglio (65%).