I SONDAGGI POLITICI VERSO LE ELEZIONI 2022: BENE MELONI-CONTE, PD-FI PERDONO UN PUNTO IN UN MESE
Alle soglie del mese decisivo per le Elezioni 2022, i nuovi sondaggi politici condotti da Swg per TgLa7 confermano l’andamento generale di questa campagna elettorale: al netto delle polemiche e del “rischio nero” manifestato ogni giorno dai partiti del Centrosinistra, la coalizione a 4 punte – Lega-FdI-FI-NoiModerati – si conferma piena favorita alla vittoria del 25 settembre. I sondaggi mostrati lunedì sera da Enrico Mentana nel suo tg danno una crescita netta e importante per Fratelli d’Italia, la stabilità per la Lega e un buon andamento per il M5s di Conte, che recupera voti a sinistra e paradossalmente favorisce il vantaggio del Centrodestra.
Osservando da vicino i sondaggi politici Swg si nota come tra l’8 e il 29 agosto il partito di Giorgia Meloni sia cresciuto dell’1% fissandosi ora al 24,8%, cifra mai raggiunta dal movimento di destra: male il Pd di Letta che si ferma al 22,3% in calo nel momento decisivo per la campagna elettorale. La Lega di Salvini si conferma stabile al 12,5% mentre cresce e non poco il Movimento 5Stelle all’11,6%, con netto +1,2% su scala nazionale. Forza Italia perde terreno al 7% e viene tallonata dal Terzo Polo Azione-Italia Viva al 6,8%: chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi Swg l’alleanza Verdi-SinistraItaliana al 4% (+0,3%), ItalExit di Paragone al 3,4%, Noi Moderati all’1,6%, PiùEuropa all’1,5%, Impegno Civico-Di Maio all’1,2%. Resta fisso il dato di chi non vuole esprimersi/si astiene: il 38% degli italiani ad oggi non sa dire/non vuole esprimersi sul partito da votare alle Elezioni 2022.
COALIZIONI ELEZIONI 2022: I SONDAGGI POLITICI PREMIANO ANCORA IL CENTRODESTRA
I sondaggi politici di Swg non puntano però solo a mostrare l’andamento dei singoli partiti che si sfideranno nei collegi plurinominali il prossimo 25 settembre: decisivi per un terzo dei seggi finali in Parlamento saranno infatti i collegi uninominali e lì, come noto per il Rosatlelum, ad incidere saranno i risultati delle coalizioni. Osservando dunque i sondaggi raccolti per La7 tra il 24 e il 29 agosto si scopre come al momento il Centrodestra abbia il 45,9% dei consensi nazionali come orientamento di voto: Italia Democratica e Progressista resta al 29% nonostante le alleanze raccolte da Letta, il M5s all’11,6%, Renzi-Calenda al 6,8% e ItalExit al 3,4%.
Con questi dati le possibilità di avere maggioranza stabile tanto alla Camera quanto al Senato sono decisamente altissime. Come ha ben spiegato Lorenzo Pregliasco di YouTrend, se il Centrodestra raccogliesse alle Elezioni 2022 il 44% e non il 48% (come invece segnalano in questi giorni altri sondaggi politici), con il Centrosinistra comunque al 30% (e il Terzo Polo al 10%) si avrebbe chiara maggioranza alle Camere per Meloni % Co. «Finché non c’è una riduzione netta del divario tra CD e CS a livello nazionale, l’effetto disproporzionale dei collegi produce una maggioranza ampia per il CD. Con il 10% il terzo polo guadagnerebbe seggi nel proporzionale, ma sarebbe quasi ininfluente all’uninominale», spiega il sondaggista e co-fondatore di YouTrend.