SONDAGGI POLITICI, LE INTENZIONI DI VOTO CON PD PRIMO PARTITO, FDI 22%, LEGA 16%

Ad un mese e 10 giorni dalle Elezioni 2022, gli ultimi sondaggi politici stilati da Roberto Baldassari (direttore generale di Lab21.01) su Affari Italiani (raccolti il 5 agosto) mostrano una situazione inedita per quanto riguarda alcuni partiti, ma omogenea alle altre rilevazioni in merito allo scenario post-voto sulle coalizioni. Se infatti in questi sondaggi Berlusconi viene dato più “basso” e Salvini più “alto”, con il “Terzo Polo” oltre il 6%, è il risultato finale che al momento non cambierebbe con il Centrodestra comunque vincente stante le attuali alleanze. Il Pd è il primo partito con il 25,3% (frutto dell’alleanza con Articolo1, Demos, Psi e Volt) mentre Fratelli d’Italia, pur in crescita rispetto agli ultimi sondaggi politici Lab21.01 di fine giugno, resta al 22,1%.



Al terzo posto perde terreno la Lega di Salvini che si ferma al 16,3% (comunque in crescita rispetto ad altre rilevazioni di agosto), mentre il M5s non riesce ad andare oltre il 10% su scala nazionale. Forza Italia al 5,6% viene battuta oggi dalla lista unica Renzi-Calenda al 6,5%, mentre la lista unica “Noi Moderati” (che comprende NcI-Lupi, IaC-Toti, Udc-Cesa, CI-Brugnaro) al 3,6% supererebbe i rivali del fronte ambientalista Sinistra Italiana-Verdi al 3,4%. Chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi su “Affari” il 2% di PiùEuropa, 1,8% di Di Maio-Tabacci (Impegno Civico) e il 3,4% complessivo di tutte le altre liste che hanno presentato simbolo entro la giornata di oggi 14 agosto, termine ultimo.



COALIZIONI E POST-ELEZIONI 2022: I SONDAGGI “SEGRETI” E IL RIMPIANTO DI LETTA

Osservando sempre i sondaggi politici Lab21.01 si scorge quanto ribadivamo ad inizio analisi: cambiano gli scenari dei singoli partiti ma non il destino delle coalizioni alle Elezioni 2022. Stante l’attuale situazione infatti, il Centrodestra raccoglierebbe il 47,6% dei voti contro il 32,5% della Lista Italia Democratica e Progressista (Pd e alleati), +Europa, Impegno Civico. Il Terzo Polo centrista spinge con il 6,5% ma non supera al momento il M5s di Conte al 10%. Un rimpianto per il Partito Democratico però permane, secondo quanto rivelato in questi giorni da “La Repubblica”, citando un sondaggio “segreto” commissionato dai Dem e giunto in tutte le segreterie dei partiti alleati di Enrico Letta.



Secondo l’analisi rimasta ancora “segreta”, l’alleanza di Centrosinistra se avesse inglobato anche M5s e Terzo Polo avrebbe potuto raccogliere più consensi superando addirittura il Centrodestra e rendendo la battaglia per il prossimo Governo assai più intrigante. Secondo quei sondaggi politici condotti per il Pd, il Centrodestra raggiunge il 45% mentre l’attuale formazione del Csx non andrebbe oltre il 30%: se però la coalizione si allargasse a Conte, Renzi e Calenda, ecco che il 47% sarebbe raggiunto battendo l’alleanza Salvini-Meloni-Berlusconi-moderati. Ancora ieri a “La Stampa” Letta ha chiuso la porta a Conte e a tutto il M5s ma i vari malumori dell’ala più a sinistra del Partito Democratico e la coscienza esatta del risultato elettorale qualora non vi fosse il “vero campo largo”, potrebbe portare nelle prossime settimane a ragionamenti diversi la leadership di Largo del Nazareno.