SONDAGGI POLITICI ELEZIONI 2022, VOLA IL CENTRODESTRA: FDI 24%, SALVINI SALE. PD IN GIÙ

Vola il Centrodestra a sondaggi politici e “vele spiegate” verso le Elezioni 2022: a meno di un mese dal voto del 25 settembre, le ultime rilevazioni di questi giorni puntano tutte a confermare FdI di Giorgia Meloni come prima forza del Paese, con Pd a ruota in calo e con la Lega di Salvini data in lieve recupero. Osservando da vicino gli ultimi sondaggi politici di Demopolis nel suo consueto “Barometro” (25 agosto 2022 le interviste, ndr) si scopre infatti che Fratelli d’Italia allunga al 24% del consenso nazionale, staccando il Partito Democratico di Letta al 22,6%: terza forza nel Paese resta il Carroccio con il 14,5% in netta ascesa dopo la crisi di Governo e la non fiducia ultima al Premier Draghi.



Tiene ancora il M5s di Conte che con l’11% doppia quasi il Terzo Polo di Renzi-Calenda, comunque in ascesa al 5,8% dopo poche settimane di vita dell’alleanza centrista: Forza Italia di Berlusconi resta al 7% nei sondaggi politici Demopolis, più che doppiano l’alleanza Verdi-SinistraItaliana al 3,7% appena sopra la soglia di sbarramento in Parlamento. Chiudono le intenzioni di voto per le Elezioni 2022 ItalExit di Paragone al 3,1% e tra l’1,5% e il 3% troviamo infine PiùEuropa, Impegno Civico-Di Maio, Noi Moderati e Unione Popolare-deMagistris.



LEVA MILITARE, I SONDAGGI POLITICI SULLA PROPOSTA DELLA LEGA

Dalle intenzioni di voto ai programmi veri e propri verso le Elezioni 2022: i sondaggi politici di questo periodo si concentrano sui due binari altrettanto importanti dell’andamento politico attuale, l’indagine sui partiti da votare e sulle promesse elettorali degli stessi. Si arriva così ai sondaggi politici stilati da IZI lo scorso 23 agosto in merito alla proposta della Lega di Salvini di far ritornare la leva militare obbligatoria per tutti i 18enni. Abbastanza sorprendentemente il 53,5% degli italiani intervistati si dice concorde con l’ipotesi inserita nel programma della Lega, mentre solo il 46,5% si dice contrario.



Tra chi si è detto favorevole alla proposta di Salvini, il 45,9% ritiene che la leva debba essere obbligatoria ma solo se poi i giovani possono scegliere se servizi militare o servizio civile: il 43,9% punta invece su leva per tutti a 18 anni, senza obiezione di coscienza. Il 27,5% ritiene la leva debba essere solo maschile, mentre il 39,6% sottolinea nei sondaggi politici IZI che la modalità per lo scioglimento del periodo militare debba avere meno attenzione alla formazione da soldati e più a istruzione e sviluppo competenze. Davanti alla domanda se la propria risposta favorevole alla leva sia stata in qualche modo condizionata dalla guerra in Ucraina, solo il 4,1% ci vede correlazione mentre il 72,1% ritiene che la leva debba essere fatta a prescindere dalle crisi internazionali.