Proseguono sempre più serrati i sondaggi politici con l’avvicinarsi delle Elezioni Europee 2024 e – soprattutto – del silenzio elettorale che partirà a due settimane dal voto: dopo aver visto le ultime rilevazioni da parte di YouTrend e quelle dell’istituto Tecnè, la nostra attenzione va rivolta ora a quelli realizzati dai colleghi dell’Istituto Piepoli per conto del Giornale. L’immagine che restituisce il campione di circa 500 individui intervistati è del tutto simile ai sondaggi politici a cui vi abbiamo accennato poco fa, con FdI che dovrebbe confermarsi primo partito alle Elezioni Europee 2024, un PD sempre più agguerrito ma ancora distante da Giorgia Meloni e una Lega che dopo alcune settimane di difficoltà – grazie alla spinta della nomina del generale Vannacci – recupera terreno e supera gli alleati di FI.



Prima di arrivare alle intenzioni di voto (che in questo caso non tengono conto dell’astensionismo, per ora stimato sempre più vicino al 50% nonostante la possibilità data agli studenti di votare fuori sede) è interessante soffermarci sul capitolo che i sondaggi politici per le Elezioni Europee di Piepoli dedica all’opinione dei cittadini sui leader politici. Se da un lato, infatti, Sergio Mattarella rimane il più apprezzato (67% dei cittadini), nessuno dei leader di opposizione supera il 30% del gradimento, con Giorgia Meloni (44%), Antonio Tajani (33%) e Matteo Salvini (30%) che guidano la classifica – con il sorpasso del forzista sul leghista -, seguiti da Conte (29%) e Schlein (27%).



I SONDAGGI POLITICI PER LE ELEZIONI EUROPEE 2024: FDI E PD IN TESTA, LEGA RECUPERERA TERRENO

Scendendo ora nel vivo dei sondaggi politici dell’Istituto Piepoli, a tre settimane esatte dal voto – previsto in Italia per il fine settimana dell’8 e 9 giugno – per le Elezioni Europee 2024 sembra che il centrodestra potrebbe replicare il successo delle elezioni politiche del 2022  incassando complessivamente il 45,5% dei voti degli italiani. Un dato, quest’ultimo, fine a se stesso visto che i tre partiti di maggioranza nelle Elezioni Europee correranno con schieramenti diversi (ancora da definire) e che i sondaggi politici non possono ancora pienamente prevedere.



Scomponendo il dato, però, scopriremmo che Fratelli d’Italia attualmente viaggia sul 28,5% dei consensi, seguito dalla Lega al 9 e da Forza Italia all’8: i primi due rispetto all’ultima rilevazione hanno visto un aumento di 0,5 punti percentuali, mentre i forzisti orfani di Silvio Berlusconi hanno perso una pari percentuale di voti. Migliora (sempre dello 0,5) anche la situazione del Pd che ora è al 20,5% – confermandosi primo partito nella sinistra – con un Movimento 5 Stelle stabile al 16,5%.

Ma ancora: gli Stati Uniti d’Europa hanno definitivamente superato la soglia di sbarramento nonostante il calo dello 0,5% che li ha portati a 4,5; con l’Alleanza Verdi-Sinistra che guadagnando poco terreno si avvicina sempre di più all’obiettivo. Azione sale leggermente e raggiunge il 5% ed infine – secondo i sondaggi politici – rimarrà esclusa dalle Elezioni Europee la lista Libertà di Cateno De Luca ferma appena al 2,5%