LE INTENZIONI DI VOTO VERSO LE ELEZIONI 2022: PD-FDI PARI NEI SONDAGGI POLITICI

“The day after” ovviamente i sondaggi politici non possono già presentare la rinnovata situazione elettorale emersa dallo strappo di Calenda con il Pd: eppure, osservando le intenzioni di voto diffuse da Tecné lo scorso 4 agosto, emerge come il Centrosinistra abbia comunque bisogno di qualcosa di più per poter impensierire i rivali del Centrodestra alle Elezioni 2022. Se infatti il 54,8% degli intervistati da Tecné si dice certo/abbastanza certo di votare il 25 settembre indicando anche un partito, v’è un 45,2% tra astensione e incerti sui quali i partiti dovranno provare in questo mese e mezzo di campagna elettorale a convincere per tornare alle urne. In particolare il Centrosinistra, dopo aver perso parte della colonna centrista – addio di Azione, resta PiùEuropa con Impegno Civico di Di Maio – dovrà cercare di recuperare altri voti, tra il centro appunto oppure spostato più a sinistra dove al momento l’unico vero partito “disponibile” è il M5s (ma già ieri tanto Letta quanto Conte hanno escluso tale possibilità, al momento).



I sondaggi politici mostrano come alle Elezioni 2022 per la Camera dei Deputati, tanto per il Senato, è sfida quasi pari tra Fratelli d’Italia e Partito Democratico: per la sfida a Montecitorio, Meloni e Letta si trovano al 24,2% e 24% di consenso nazionale. Segue la Lega di Salvini al 13,4%, davanti a Forza Italia al 10,9% (in netta risalita) mentre il M5s crolla al 9,5% in piena crisi di consensi: Azione-PiùEuropa al 4,9%, ma va registrato come nei prossimi sondaggi politici molto probabilmente andrà diviso il “fronte repubblicano” dopo lo strappo di Calenda non gradito da Bonino e Della Vedova. Chiudono le intenzioni di voto alla Camera i Verdi con Sinistra Italiana al 3,9%, Italia Viva al 2,9%, ItalExit di Paragone al 2,7% e Noi con l’Italia di Lupi all’1%. Scenario molto simile al Senato dove FdI svetta al 24,3% davanti a Pd-Articolo1 al 24,1%: in fila troviamo poi Salvini 13,3%, Berlusconi 11%, Conte 9,2%, Calenda-Bonino 4,9%, Bonelli con Fratoianni 3,9%, Renzi 2,9%, Paragone 2,7% e NcI all’1,%.



SONDAGGI POLITICI, I 4 SCENARI SUI COLLEGI UNINOMINALI: CENTRODESTRA…

I sondaggi politici però non sono solo mere intenzioni di voto: in vista delle Elezioni 2022 lo scenario analizzato da Tecné rileva 4 possibili andamenti diversi in merito alla complicata battaglia per i collegi uninominali – ricordiamo, un terzo dei seggi da eleggere in Parlamento secondo le regole del Rosatellum-bis. Ecco qui di seguito i 4 scenari con relativi risultati potenziali stando ai sondaggi condotti ad inizio agosto: il Centrosinistra, per avere speranze di lottare quasi alla pari (con -4% di svantaggio minimo) con il Centrodestra dovrebbe presentarsi tutto compatto con annessi Calenda, Renzi e Conte.



Scenario 1
– Centrodestra (Fdi+Lega+FI+NcI) 49,5% alla camera; 49,6% al senato
– pd+azione/+eu+iv. 31,8% alla camera; 31,9% al senato
– m5s+ verdi/si. 13,4% alla camera; 13,1% al senato
– Italexit + altri 5,3% alla camera; 5,4% al senato

Scenario 2
– Centrodestra 49,5% alla Camera( 49,6% al Senato
– pd+azione/+eu+verdi/si 32,8% alla camera; 32,9% al senato
– m5s 9,5% alla camera; 9,2% al senato
– Italexit + iv +altri 8,2% alla camera; 8,3% al senato

Scenario 3
– Centrodestra 49,5% alla camera; 49,6% al senato
– pd+azione/+eu+iv+ verdi/si 35,7% alla camera; 35,8% al senato
– m5s. 9,5% alla camera; 9,2% al senato
– Italexit + altri 5,3% alla camera; 5,4% al senato

Scenario 4
– Centrodestra 49,5% alla camera; 49,6% al senato
– pd+azione/+eu+iv +verdi/si + m5s 45,2% alla camera; 45% al senato
– Italexit + altri 5,3% alla camera; 5,4% al senato