La variante Omicron non spaventa più di tanto: questo quanto confermano i sondaggi politici di Termometro Politico. La maggioranza degli intervistati, infatti, ha ammesso di non essere preoccupato per la nuova mutazione del Covid: il 30,9% poco, il 20,2% per nulla. Il 36,9%, invece, si è detto timoroso: il 5,5% è molto preoccupato, il 31,4% abbastanza.
TP ha poi chiesto agli italiani se sarà necessario tornare a lockdown e zone rosse in caso di aumento di contagi legato alla variante Omicron: per il 40,7% sì, ma solo in caso di completa inefficacia dei vaccini e contagi altissimi. Sì anche per un altro 14,5%, favorevole alle chiusure anche se i vaccini rimanessero validi, con contagi molto alti. Di parere opposto il 42,9%: per il 17,8% in ogni caso non si dovrebbe andare oltre una zona gialla, il 6,4% è contro ogni restrizione al di sopra della zona bianca, mentre il 18,7% è per la fine di ogni restrizione, anche di quelle attuali.
SONDAGGI POLITICI: LE INTENZIONI DI VOTO
Passiamo adesso ai sondaggi politici su partiti e governo, partendo dal gradimento nei confronti di Mario Draghi, nuovamente in rialzo: il 50% apprezza il primo ministro (il 30% molto, il 20% abbastanza), mentre il 49,1% è di parere contrario (il 19,4% ha poca fiducia, il 29,7% per nulla). Per quanto concerne le intenzioni di voto, in vetta alla classifica troviamo Fratelli d’Italia, in rialzo al 21,2%. Subito dietro il Partito Democratico: anche i dem guadagnano consensi e si portano al 20,3%. La Lega si attesta al 19,2%, mentre il Movimento 5 Stelle non va oltre il 15,2%. Forza Italia è quotata al 7,3%, secondo i sondaggi politici di TP, mentre Azione di Carlo Calenda è dato al 3,4%. Tra i partiti minori di Centrosinistra spazio a La Sinistra al 2,8%, Italia Viva di Matteo Renzi al 2,6% e Verdi all’1,7%. Infine spazio a +Europa all’1,5% e Partito Comunista all’1%.