I SONDAGGI POLITICI CON LE INTENZIONI DI VOTO EMG: BENE ANCORA FDI, FRENA M5S, FI SOTTO IL 7%
Secondo gli ultimi sondaggi politici realizzati da Emg Different per la Rai tra il 24 e il 29 novembre, il consenso attorno al Governo Meloni si stabilizza con la crescita in una settimana tanto per Fratelli d’Italia tanto per la Lega di Matteo Salvini, che torna ad avvicinarsi a quota 10% su scala nazionale. Male Forza Italia, frena Conte e non riesce a risalire ancora il Partito Democratico ormai proiettato verso il prossimo Congresso. Entrando però nelle pieghe dei numeri espressi dai sondaggi politici Emg, scopriamo l’andamento del consenso sui singoli partiti nell’ultima settimana politica che ha visto l’arrivo della Manovra in Parlamento e le discussioni per il nuovo invio di nuove armi in Ucraina.
Le intenzioni di voto ribadiscono la primarie di FdI nel panorama politico italiano: il partito della Premier Meloni sale al 28,9%, mentre frena leggermente il M5s di Conte al 18%. Non ne approfitta il Pd di Letta che resta attardato al 16,6%: risale la Lega invece al 9%, staccando sia il Terzo Polo di Calenda e Renzi al 7,7% e sia Forza Italia in caduta ancora nei sondaggi politici fino al 6,7% su scala nazionale. Chiudono le intenzioni di voto Emg l’alleanza Verdi-Sinistra al 3,3%, ItalExit di Paragone al 2,6%, PiùEuropa al 2,4%, Unione Popolare De Magistris al 2%, Noi Moderati con Lupi all’1,2%. L’astensione dell’elettorato italiano, al momento, resta solida al 39,6% dei rispondenti al sondaggio.
SONDAGGI POLITICI LEADER E INVIO ARMI IN UCRAINA: IL CONSENSO SUL GOVERNO MELONI
Nei sondaggi politici non esiste però solo l’espressione del gradimento sui singoli partiti e i dati Emg Different di questa settimana estendono infatti le domande tanto suI principali leader di partito quanto sul provvedimento allo studio del Governo Meloni circa il sesto Decreto di invio armi in Ucraina (previsto per oggi nel Consiglio dei Ministri del pomeriggio). Dietro all’ex Premier Mario Draghi al 54%, risale l’attuale Presidente del Consiglio Giorgia Meloni al 47%: al terzo posto nei gradimenti nazionali troviamo il Governatore del Veneto Luca Zaia al 40%, il leader M5s Giuseppe Conte al 35%, il segretario della Lega Salvini al 33%, Berlusconi al 29%, Calenda al 23% e infine Letta al 20% con Renzi al 18%.
In merito invece al Decreto di invio armi all’Ucraina, dopo il no secco del M5s di Conte giunto ieri in Parlamento, il “sentiment” degli italiani cresce sempre di più verso una forma di “pacificazione” che esclude il protrarsi della guerra: i sondaggi politici esprimono infatti un 36% di concordia su inviare ancora armi al Governo Zelensky, mentre il 41% si oppone con forza e trova giudizi unanimi tra tutti i partiti nazionali. Degli elettori che non intendono aumentare il dispositivo bellico italiano in mano all’Ucraina troviamo un 44% di elettori FI, 51% della Lega, 49% di FdI, 41% del Pd e 59% del M5s.