I SONDAGGI POLITICI DEL “BAROMETRO DEMOPOLIS”: FDI VOLA, PD PERDE IL 2,5%

A due mesi dalle Elezioni, il Centrodestra non sembra perdere consensi con i sondaggi politici che certificano una volta di più la crescita di Fratelli d’Italia come primo partito per netto distacco nel Paese: i sondaggi emersi nel “Barometro Politico” dell’istituto Demopolis (per il Fatto Quotidiano) confermano come il partito della Premier Meloni sia addirittura cresciuto del 3% rispetto al voto del 25 settembre, creando il vuoto dietro di sé. Osservando le intenzioni di voto Demopolis, dietro al 29% di Fratelli d’Italia troviamo il M5s al 17,4% (+1,8%) ormai stabilmente davanti ai rivali interni nel Centrosinistra, il Pd di Letta al 16,5% e nel caos verso il Congresso con consensi ai minimi storici (-2,5% rispetto alle Elezioni).



I sondaggi politici non sorridono ancora completamente alla Lega e al Terzo Polo che restano sostanzialmente nelle posizioni di partenza prima delle Politiche 2022: Salvini all’8,7% resiste davanti al duo Calenda-Renzi fermi al 7,6%. Chi non cresce decisamente è Forza Italia che secondo i sondaggi del Barometro si posiziona al 7,3% di stima nazionale, comunque più del doppio dell’alleanza Verdi-Sinistra Italia in calo al 3,5%. Entrando nelle singole pieghe dei sondaggi politici sul nuovo Governo Meloni, il giudizio è positivo per il 42%, stesso dato per l’operato del primo mese (38% negativo, 20% non si esprime): sulla persona del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, l’elettorato intervistato da Demopolis esprime fiducia al 48%. Chiudono i sondaggi politici del Barometro con l’andamento delle coalizioni: qui il Centrodestra si conferma al 45%, sostanzialmente lo stesso risultato delle altre tre opposizioni messe assieme: 20% Centrosinistra (Pd-AVS), 17,4% M5s e 7,6% Terzo Polo.



ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA E LAZIO: I PRIMI SONDAGGI POLITICI PREMIANO IL CENTRODESTRA

Se però il Governo Meloni continua a crescere nelle intenzioni di voto dei sondaggi politici dopo le Elezioni Politiche, il primo vero appuntamento elettorale dei prossimi mesi saranno le Elezioni Regionali in Lombardia e Lazio, le due Regioni più importanti del Paese. I primi sondaggi politici emersi in questi giorni dove ancora si stanno definendo le candidature di tutti i partiti, vedono ancora il Centrodestra in netto vantaggio sfruttando l’onda lunga del consenso post-25 novembre: mentre la data che va a profilarsi dovrebbe essere il weekend 12-13 febbraio 2023, sarà interessante vedere come arriverà il consenso delle singole forze politiche tra due mesi e mezzo.



Al momento, secondo i sondaggi politici Izi dello scorso 22 novembre, le Regionali in Lombardia vedono il secondo mandato di Attilio Fontana (Centrodestra) come favorito dall’elettorato con il 45% delle preferenze: segue il 29,8% del candidato del Pd Pierfrancesco Majorino, mentre la candidata del Terzo Polo Letizia Moratti al momento non va oltre al 13,4% con il M5s ancora senza candidato che vale in Lombardia circa l’11,6%. In termini di specifica fiducia nei partiti, alle Regionali lombarde FdI avrebbe se si votasse oggi il 31% delle preferenze, con il Pd al 16,8%, Lega al 15,8% e M5s come Terzo Polo al 9,3%: chiudono Sinistra-Verdi al 5%, forza Italia caduta fino al 4,1%, PIùEuropa al 2,8%. Per quanto riguarda invece le Elezioni Regionali nel Lazio, quando ancora mancano tutti candidati ad eccezione del nome avanzato dal Centrosinistra per il dopo Zingaretti (Alessio D’Amato), i sondaggi di Scenari Politici del 16 novembre scorso danno ancora una volta FdI in testa sfruttando la scia delle Elezioni Politiche: Meloni al 33,3%, Pd al 17% e M5s al 15,9%: Terzo Polo di Calenda e Renzi all’8,2%, Forza Italia al 6,5% e Lega al 5,2%. Chiudono le intenzioni di voto nel Lazio alleanza Verdi-Sinistra al 3,5%, PiàEuropa al 2,8%, UP all’1,3%, ItalExit all’1,1%.