LA SUPERMEDIA YOUTREND DEI SONDAGGI POLITICI: MELONI CORRE AL 30%, CALANO M5S E LEGA

Secondo la “Supermedia” dei sondaggi politici condotta da YouTrend per AGI la forza di Fratelli d’Italia a livello di consensi non cala, anzi è destinata a crescere (anche vedendo i sondaggi successivi alla “raccolta” di ogni fine settimana): nella Supermedia dei sondaggi considerati – ovvero Euromedia (data di pubblicazione: 24 maggio), Ipsos (27 maggio), Noto (25 maggio), Piepoli (24 maggio), SWG (22 e 29 maggio) e Tecnè (21 e 28 maggio) – FdI resta saldo al 29% delle preferenze confermando l’ottimo trend tra maggio e giugno per la Premier Giorgia Meloni. Non solo, secondo i sondaggi politici poi condotti da Tecné per Agenzia DIRE lo scorso 1 giugno FdI addirittura arriverebbe a cifra tonda del 30% staccando di 10 punti la diretta rivale Elly Schlein.



Tornando alla nostra Supermerdia, il Pd pur aumentando il proprio risultato non va oltre il 20,6% di preferenze (+0,2% rispetto a due settimane prima), mentre calano ulteriormente tanto Giuseppe Conte quanto Matteo Salvini: il M5s scende al 15,7% mentre la Lega indietreggia fino al 9%. Chiudono le intenzioni di voto “mediate” da YouTrend Forza Italia al 7,1%, Azione di Calenda al 4,1%, Verdi-Sinistra al 3,1%, Italia Viva con Renzi al 3%, ItalExit Paragone 2,2%, PiùEuropa 2,1%, Unione Popolare di De Magistris al 1,2% e Noi Moderati di Lupi all’1%.



COALIZIONI, TERZO POLO E ALLUVIONE: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

In termini di coalizioni, i sondaggi politici “mediati” da YouTrend mostrano una ulteriore crescita del Centrodestra al 46,1% (rispetto al 43,8% del dato raccolto dopo le Elezioni Politiche del 25 settembre 2022): il Centrosinistra a guida Schlein invece si ferma al 25,8%, con M5s al 15,7% e area Terzo Polo che non va oltre il 7,1%. A proposito di centro, negli ultimi sondaggi politici condotti da Pagnoncelli di Ipsos per il “Corriere della Sera” si è verificato un particolare “sorpasso” non ravvisato, va detto, dagli altri sondaggi dell’ultimo periodo.



Secondo l’analisi del sondaggio mensile Ipsos, per la prima volta da mesi il partito di Matteo Renzi non solo passa dal 2,2% al 3,4% ma ottiene il sorpasso sull’ex alleato Azione di Carlo Calenda, calato invece dal 4,5% al 3,1%: occorre ora vedere se la tendenza verrà confermata anche nei prossimi sondaggi politici o si è trattato di un exploit fine a se stesso. Da ultimo, mentre si contano ancora i danni dell’alluvione che ha funestato l’Emilia Romagna a fine maggio, il sondaggio pubblicato da Tecné per RTI ha mostrato come secondo l’elettorato intervistato il 55% è convinto che dietro la responsabilità dei danni causati dall’alluvione vi siano anche le politiche regionali dell’Emilia Romagna di Stefano Bonaccini (presidente del Pd).