Dopo lo stop legato alle elezioni comunali, torna l’appuntamento con i sondaggi politici e andiamo ad analizzare gli ultimi dati di Termometro Politico. Partiamo dalle intenzioni di voto, non mancano le novità degne di nota. Torna a crescere Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni si attesta al 23,1%. Segno più anche per il Partito Democratico: i dem di Enrio letta sono quotati al 22,7%.



I sondaggi politici di TP segnalano il ribasso di Lega e Movimento 5 Stelle. Il Carroccio guidato da Matteo Salvini perde mezzo punto percentuale ed è dato al 16,8%. I grillini di Giuseppe Conte, invece, passano dal 13,2% al 12,6%. Nessuna novità per quanto riguarda Forza Italia: azzurri di Silvio Berlusconi stabili al 7,4%. La federazione Azione/+Europa è stimata al 4,3%, seguita da Verdi al 2,9%, Italexit con Paragone al 2,4% e Italia Viva di Matteo Renzi al 2,3%. Infine, spazio al Partito Comunista all’1%.



SONDAGGI POLITICI: 67% DICE NO A DRAGHI BIS

I sondaggi politici di TP segnalano un altro dato importante: per la prima volta della sua nomina a premier, il gradimento di Mario Draghi scende sotto quota 40%. Entrando nel dettaglio, il 16,5% ha molta fiducia nel primo ministro, mentre il 23,7% abbastanza. Ben il 58,9% degli italiani non esprime gradimento: il 20,6% ha poca fiducia, il 38,3% per nulla. Il restante 0,3% ha preferito non rispondere.

Dati confermati da un’altra rilevazione dei sondaggi politici di TP: il 67% non vorrebbe un Draghi-bis a Palazzo Chigi. Per il 51% il premier non ispira fiducia e spera che qualsiasi sia l’esito delle elezioni politiche non sia più lui a essere Presidente del Consiglio. Il 16%, invece, approva il suo operato ma spera che vi sia un governo politico l’anno prossimo. Non ci resta che attendere l’evoluzione della situazione, ma una cosa sembra certa: gli italiani hanno voglia di un vero governo politico, basta tecnici e accordi di palazzo.