Tanti i temi del momento, i sondaggi politici delineano scenari chiari sul giudizio degli italiani. Prendiamo come riferimento i dati di Termometro Politico, tra commenti d’opinione e intenzioni di voto. Partiamo dal dossier accise, per tre italiani su questro si dovrebbe reintrodurre uno sconto come quello appena rimosso. Entrando nel dettaglio, per il 50,8% sarebbe ancora meglio tagliare le accise in modo permanente, mentre per il 25,2% almeno finchè il prezzo del petrolio non sarà diminuito di più. Di parere contrario il 21,2%: per il 17,7% sarebbe un sussidio troppo oneroso per le casse dello Stato, mentre per il 3,5% è necessario che il carburante costi di più per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e salvaguardare l’ambiente. Il restante 2,8% non ha risposto.
Altro argomento che ha suscitato parecchie discussioni è il via lia libera alla farina di insetto in europa. Il 3,4% s’è detto molto a favore, dovrebbe essere incentivato il suo utilizzo in sostituzione di altri alimenti, è più sostenibile di altri prodotti come la carne. Il 27,2% è favorevole, è giusto vi sia la libertà di consumarla. Oltre il 60% è contrario: per il 33,7% si tratta di un alimento completamente estraneo al nostro gusto e alla nostra tradizione, mentre il 29,1% è molto in disaccordo, temendo che tutti saremo costretti di fatto a consumare tale farina attraverso l’aumento dei prezzi degli altri cibi. Non so/non intendo rispondere per il restante 6,6%.
SONDAGGI POLITICI, LE INTENZIONI DI VOTO
I sondaggi politici di TP stimano la fiducia del premier Giorgia Meloni al 44% e non mancano le novità per quanto riguarda le intenzioni di voto. Partiamo dal partito leader della graduatoria, ovvero Fratelli d’Italia: il movimento del primo ministro si attesta al 28,8%. Stabile il sorpasso del Movimento 5 Stelle sul Partito Democratico: i grillini di Giuseppe Conte sono al 17,5%, mentre i dem sono quotati al 16,3%. Quarta piazza per la Lega: il Carroccio di Matteo Salvini è all’8,6%. Poi continua il duello tra Terzo Polo (Azione e Italia Viva) e Forza Italia, rispettivamente all’8 e al 7,1%. In fondo alla classifica, tra i partiti minori, troviamo Sinistra Italiana/Verdi al 3,2%, +Europa al 2,5%, Italexit di Gianluigi Paragone al 2,4%, Unione Popolare all’1,5 e Italia Sovrana all’1,4%.