L’ANALISI DI YOUTREND SUI SONDAGGI POLITICI A QUASI UN ANNO DALLE POLITICHE 2022
La politica in pausa, i sondaggi politici nazionali lo stesso, eppure un ragionamento a quasi un anno dalle Elezioni Politiche 2022 che hanno consegnato al Paese un Governo di Centrodestra è possibile ovviamente sempre farlo: osservando l’ultima Supermedia raccolta da YouTrend con i (pochi) sondaggi politici emersi ad agosto, il co-fondatore Lorenzo Pregliasco a La7 prova a tracciare un filo da quel 25 settembre fino ad oggi.
FdI di Giorgia Meloni, pur con tutte le ultime difficoltà riscontrate nel Decreto Asset dell’ultimo CdM, si trova comunque sopra il dato delle politiche al 29% proiettata verso il 30%: «per il resto i partiti sono in linea con il risultato delle ultime Elezioni 25 settembre: risale il Pd (20,1%), cala Forza Italia (7,4%) e c’è ovviamente il ko del Terzo Polo che nel frattempo si è diviso tra Renzi (2,9%) e Calenda (3,7%)», spiega il responsabile dei sondaggi politici YouTrend. «Il quadro si è cristallizzato perché per l’opinione pubblica non ci sono stati stravolgimenti netti per cambiare il proprio orientamento di voto: gli elettori confermerebbero quanto scelto nelle Politiche», conclude Pregliasco sottolineando come tale scenario sorrida inevitabilmente al Centrodestra «in quanto ha vinto le Elezioni Politiche, le Amministrative e finché il quadro resta così la coalizione resta avvantaggiata anche per le prossime sfide». Per gli altri dati della Supermedia dei sondaggi politici ecco qui il nostro focus.
ALLUVIONI E CLIMA, GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI EMG
Spostando l’attenzione per un attimo lontano dalla politica dei partiti, gli ultimi sondaggi politici offerti da Emg per Agorà Estate si concentrano sui tanti eventi drammatici legati al clima e avvenuti negli ultimi mesi, con l’alluvione in Emilia Romagna in primis oltre alla recentissima esondazione a Bardonecchia. Ebbene, il 66% degli italiani intervistati teme nuove alluvioni in varie parti d’Italia dopo quanto avvenuto in Emilia Romagna in primavera; il 21% esclude questo timore, il 13% non sa/non vuole rispondere.
Scendendo nel dettaglio delle aree del Paese dove si temono di più eventi catastrofici come un’alluvione, il sud e le isole hanno maggiori paure (75%) rispetto al Nord (62%) e al Centro Italia (66%). Il 56% degli intervistati nei sondaggi politici Emg il 56% è convinto che l’insorgere di alluvioni, crolli o frane derivi dalla mancata manutenzione del territorio, il 25% dà colpa ai cambiamenti climatici, il 9% all’abusivismo edilizio e solo il 5% alle caratteristiche del territorio.