LE INTENZIONI DI VOTODEI SONDAGGI POLITICI TECNÈ: LIEVE CALO CENTRODESTRA, AVANZA ANCORA IL PD

Osservando la panoramica delle intenzioni di voto prodotte dai sondaggi politici Tecné lo scorso 22 marzo, emerge come il Centrodestra negli ultimi 7 giorni cala leggermente: unici tre partiti in “crescita” restano PiùEuropa, Sinistra Italiana ma soprattutto il Partito Democratico che sfrutta ancora l’effetto Schlein guadagnano ancora l’1% netto e scavando solco rispetto ai rivali-alleati del Movimento 5Stelle. Entrando nelle pieghe dei numeri offerti dai sondaggi politici elettorali di Tecné, FdI questa settimana perde solo lo 0,1% e resta stabile al 30% in media con gli altri sondaggi nazionali: chi guadagna è invece ancora il Pd di Schlein che in un solo mese passano dal 15% al 19,6% attuale. Male il M5s di Conte che al 15,8% si trova di fatto nella condizione e posizione tenuta dai Dem fino a poco tempo fa.



Dopo settimane di crescita costante si ferma invece l’avanzata (lenta) della Lega: il partito del vicepremier Matteo Salvini chiude le intenzioni di voto Tecné all’8,8%, davanti comunque al Terzo Polo e Forza Italia che raggranellano entrambe il 7,2% nei consensi nazionali: chiudono i sondaggi politici di Tecné per “Agenzia Dire” con il 3% dell’Alleanza Verdi-Sinistra (+0,2%), PiùEuropa di Magi al 2,5%, ItalExit di Paragone all’1,7% e tutti gli altri partiti che assieme non vanno oltre al 4,1%.



MELONI VS SCHLEIN, IL DERBY AD OGGI LO VINCE LA PREMIER: GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Nel generale calo lieve di consensi per il Centrodestra, influisce ovviamente l’andamento del Governo Meloni nelle varie emergenze che si susseguono a livello interno e internazionale: sempre secondo i sondaggi politici condotti da Tecné la fiducia degli elettori nell’esecutivo cala al 50,8%, -1,9% rispetto alla settimana precedente, con dunque gli oppositori che guadagnano netto fino al 42,3%. Molto diversa la situazione sulla Premier Giorgia Meloni che in fiducia mantiene il 58,4% dei consensi (pur perdendo l’1,8%) mentre ad oggi solo 37,2% boccia il suo operato.



Interessante invece il tema posto dai sondaggi politici Tecné in merito al presente e con ogni probabilità anche futuro della politica italiana, tutta in “salsa femminile”: il confronto-scontro appena cominciato con le leader dei due principali partiti del Paese – Giorgia Meloni ed Elly Schlein – vede al momento nettamente avvantaggiata la Presidente del Consiglio secondo il giudizio degli elettori intervistati. Il “derby” viene vinto al 39,1% dalla Premier Meloni mentre la neo segretaria Pd ottiene “solo” il 24,3% delle preferenze: il 36,6% dice di “non sapere” o “non voler rispondere” alla domanda su chi voterebbe oggi tra Schlein o Meloni.