LE INTENZIONI DI VOTO PREMIANO FDI E M5S: I SONDAGGI POLITICI EMG
Dopo il varo della Manovra di Bilancio, il Governo Meloni ottiene ancora una volta la conferma dei sondaggi politici per la crescita della fiducia da parte degli elettori, al netto dei primi punti “nodosi” affrontati in questo primo mese di permanenza a Palazzo Chigi. Dai migranti al caro energia, fino all’annuncio fatto ieri dalla Premier Giorgia Meloni dell’abolizione del Reddito di Cittadinanza dal 1 gennaio 2024 che inevitabilmente porterà uno “shock” potenziale nel consenso delle prossime settimane: tutto da vedere se “negativo” per il Governo o se di compiacimento per la scelta importante attuata sul mondo del lavoro (al posto del RdC verrà formulata una nuova legge da costruire nel 2023 con la Ministra Calderone, ndr). Veniamo però ai dati numerici, offerti oggi dai sondaggi politici Emg Different per la Rai (realizzati il 21 novembre): è ancora Fratelli d’Italia il partito-traino della coalizione con un +0,4% in sette giorni e un 28,8% di consensi su base nazionale.
Distanze ancora abissali da Pd e M5s, i primi “inseguitori” della Meloni: fa ancora meglio Conte con un +0,4% e un dato complessivo del 18,1%, mentre è confermato il crollo del Pd con ulteriori perdite (-0,2%) e un 16,5% nazionale, ai minimi storici dall’inizio della storia Dem. Tiene ancora la Lega anche se in lieve calo rispetto ai sondaggi politici Emg della scorsa settimana: 8,8% per il Carroccio, ancora davanti al Terzo Polo di Calenda e Renzi fermi al 7,5% (-0,2% in 7 giorni). Rimane stabile Forza Italia con il 6,9% mentre perde terreno (3,4%, -0,2%) l’alleanza Verdi-Sinistra Italiana, complice probabilmente le vicende extra politiche del “caso Soumahoro”. Chiudono le intenzioni di voto Emg il partito di Paragone ItalExit al 2,5%, sopra a PiùEuropa di Bonino al 2,3%, Unione Popolare De Magistris all’1,9% e Noi Moderati-Lupi all’1,2%.
SONDAGGI POLITICI: FIDUCIA GOVERNO E PRIMARIE PD, BONACCINI AL 33%
Per quanto riguarda invece la fiducia nel Governo Meloni, i sondaggi politici Emg mostrano un giudizio complessivamente positivo per il 46% degli intervistati, un punto in meno rispetto al trend del 14 novembre scorso: “molta fiducia” per il 18%, “abbastanza fiducia” per il 28% dei rispondenti. A bocciare invece l’esecutivo di Centrodestra è il 43% delle risposte, distribuite tra “poca fiducia” al 20% e “per nulla” al 23%. Cambiando completamente scenario, ma rimanendo sui sondaggi politici offerti dalla Rai con Emg Different, un altro avvenimento politico della settimana è stata la candidatura di Stefano Bonaccini alle Primarie del Pd per il prossimo 19 febbraio 2023. Il candidato “favorito” dai sondaggi fino a pochi mesi fa, scende così in campo e si avvia a sfidare con ogni probabilità la sua ex vicepresidente in Regione Emilia Romagna – Elly Schlein – e il sindaco di Firenze Dario Nardella.
A domanda secca rivolta dai sondaggi politici Emg agli intervistati elettori del Pd, viene chiesto quale sarebbe ad oggi il miglior segretario dopo l’uscita di scena di Enrico Letta: il 33% premia proprio il Governatore Bonaccini, mentre solo il 18% punterebbe sull’esponente della sinistra ambientalista Schlein. Al 12% troviamo l’unica altra candidata ufficiale, oltre a Bonaccini, per il Congresso Pd ovvero Paola De Micheli; l’ex Ministra viene superata dal sindaco di Firenze Nardella che ispira il 14% di fiducia nell’elettorato Pd. All’8% troviamo invece l’ex Ministro del Lavoro Andrea Orlando, mentre solo al 4% il sindaco di Pesaro Matteo Ricci: l’11% dei rispondenti hanno deciso di non dare indicazioni.