Qualche lieve variazione nelle intenzioni di voto degli italiani secondo i sondaggi firmati da Emg per Agorà. In vetta alla classifica dei partiti più votati c’è ancora una volta Fratelli d’Italia: il partito del premier Giorgia Meloni guadagna lo 0,2 per cento e si porta al 27,4 per cento. Passettino in avanti anche per il Partito Democratico: i dem guidati da Elly Schlein passano dal 20 al 20,1 per cento. Perde terreno invece il Movimento 5 Stelle: i grillini di Giuseppe Conte sono in calo dello 0,3 per cento e scendono al 15,6 per cento.
I sondaggi politici di Emg segnalano la Lega di Matteo Salvini in ribasso: -0,3 per cento per il Carroccio, ora quotato al 9,3 per cento. Bene invece Forza Italia: gli azzurri guadagnano lo 0,2 per cento e si attestano al 6,6 per cento. Passando ai partiti minori, sia Azione che Italia Viva guadagnano lo 0,1 per cento: il partito di Carlo Calenda è dato al 4,7 per cento, mentre quello di Matteo Renzi al 4,1 per cento. Sinistra Italiana – Europa Verde sale al 3 per cento, mentre Italexit con Paragone si attesta al 2,9 per cento. Chiudono la classifica +Europa al 2,7 per cento, Noi Moderati all’1,4 per cento e Unione Popolare allo 0,9 per cento.
I sondaggi politici di Emg
I sondaggi di Emg per Agorà hanno poi acceso i riflettori sulle priorità degli italiani per la legge di bilancio. Queste sono le settimane decisive per la manovra ed emerge una tendenza tra gli intervistati: carovita e sanità rappresentano le principali preoccupazioni. Entrando nel dettaglio, il 31 per cento destinerebbe la priorità agli aiuti contro il carovita, mentre il 30 per cento alla sanità pubblica. Il 27 per cento degli italiani ha posto l’accento sulla riduzione delle tasse. Solo il 9 per cento, invece, ha citato al riforma delle pensioni. Il restante 3 per cento ha preferito non rispondere al quesito.