In crescita i principali partiti del Paese nei nuovi sondaggi politici realizzati da Swg per Tg La7. Osservando le intenzioni di voto aggiornate, il premier Giorgia Meloni può sorridere: Fratelli d’Italia continua a crescere e si porta al 28,7 per cento, +0,3 per cento rispetto alla precedente rilevazione. Bene anche il Partito Democratico: i dem guidati da Elly Schlein guadagnano lo 0,2 per cento e si attestano al 19,8 per cento. Terzo posto confermato per il Movimento 5 Stelle: i grillini di Giuseppe Conte passano dal 16,1 al 16,4 per cento.
I sondaggi politici di Swg per Tg La7 non portano novità alla Lega: il Carroccio guidato da Matteo Salvini è stabile al 10,2 per cento. Passettino indietro invece per Forza Italia: gli azzurri perdono lo 0,1 per cento e scendono al 6,3 per cento. Tra i partiti minori, stesso ribasso per Azione e Verdi e Sinistra, rispettivamente al 3,9 e al 3,5 per cento. In crescita Italia Viva di Renzi: dal 2,5 al 2,7 per cento. Sorpassato +Europa, ora al 2,4 per cento. Chiudono la classifica Per l’Italia con Paragone all’1,6 per cento, Unione Popolare all’1,5 per cento e Noi Moderati all’1 per cento.
Sondaggi politici, i dati di Swg
Passiamo adesso ai sondaggi politici di Swg sul governo. Il gradimento dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni si attesta al 34 per cento, in netto ribasso rispetto al 49 per cento di inizio mandato. Poi la rilevazione sull’efficacia dell’esecutivo sui singoli ambiti: zenit per la politica estera al 35 per cento, seguito dalla gestione del Pnrr (31 per cento) e dalla politica economica (30 per cento). Le scelte per le infrastrutture e le grandi opere e le scelte su Fisco e tasse si attestano al 29 per cento, mentre le politiche per il lavoro seguono al 28 per cento. Le scelte in materia di sicurezza sono al 27 per cento, mentre le scelte contro la povertà al 25 per cento. Poi seguono le politiche per le scuole al 24 per cento, la lotta all’evasione fiscale al 24 per cento, le politiche sull’ambiente al 24 per cento, la politica sulla sanità al 22 per cento e le politiche sull’immigrazione al 21 per cento.