Non sembra aver scaldato il cuore degli elettori l’estate militante di Elly Schlein. Il Partito Democratico infatti resta molto distante da Fratelli d’Italia, il divario si è allargato ulteriormente secondo i sondaggi politici dell’Istituto Piepoli. Il partito guidato dal primo ministro Giorgia Meloni guadagna mezzo punto percentuale e si porta al 30 per cento. I dem, invece, perdono lo 0,5 per cento e scendono sotto il 20 per cento, attestandosi al 19,5. Terza piazza per il Movimento 5 Stelle, che non cambia il suo orizzonte: grillini di Giuseppe Conte fermi al 15,5 per cento.
I sondaggi politici dell’Istituto Piepoli hanno poi acceso i riflettori sugli altri due partiti di centrodestra, che non cambiano posizionamento: sia la Lega di Matteo Salvini che Forza Italia restano stabili rispetto alla precedente rilevazione, rispettivamente al 9 e al 7,5 per cento. Tra i partiti minori spazio ad Azione al 3,5 per cento, ad Italia Viva di Renzi al 2,5 per cento, all’alleanza Verdi-Sinistra al 2,5 per cento. Infine Per l’Italia con Paragone e +Europa al 2 per cento e Noi Moderati all’1,5 per cento. Gli altri partiti rappresentano il restante 5 per cento di queste rilevazioni di voto.
Sondaggi politici: l’analisi di Piepoli
Sono tante le analisi possibili dei sondaggi firmati dall’Istituto Piepoli. Una riguarda il Pd, come evidenziato dal Messaggero: i dem non riescono a sfondare e il ritorno sotto quota 20 per cento potrebbe risvegliare l’ala più riformista del Nazareno, quella guidata da Stefano Bonaccini. Un altro dossier interessante riguarda l’ormai ex Terzo polo, con la rottura definitiva tra Calenda e Renzi. Il divorzio sembra aver danneggiato più l’ex premier: “Sul partito di Matteo Renzi si addensano in questo momento troppe nubi, tra voci di smobilitazione e ipotesi di appoggio alla maggioranza. Tutto smentito dai diretti interessati, sia chiaro, ma nel dubbio una parte degli elettori sembra intenzionati a rivolgersi altrove, come in +Europa, in crescita di mezzo punto”.