Qualche variazione degna di nota negli ultimi sondaggi politici firmati da Tecnè. Andando ad analizzare le intenzioni di voto, balza all’occhio il ribasso di Fratelli d’Italia: il partito guidato dal primo ministro Giorgia Meloni si conferma il primo del Paese ma deve fare i conti con un ribasso dello 0,7 per cento, attestandosi al 28,5 per cento. Guadagna terreno invece il Partito Democratico: i dem di Elly Schlein passano dal 20 al 20,3 per cento. Nessuna novità degna di nota invece per il Movimento 5 Stelle: i grillinidi Giuseppe Conte restano al 15,5 per cento.
I sondaggi politici firmati da Tecnè segnalano un ribasso anche per Forza Italia: gli azzurri perdono lo 0,7 per cento e scendono al 10,2 per cento. Piccolo balzo in avanti invece per la Lega: il Carroccio guidato da Matteo Salvini passa dall’8,7 all’8.9 per cento. Passando ai partiti minori, in rialzo Azione di Calenda (3,6 per cento), Alleanza Verdi e Sinistra (3,5 per cento), Italia Viva di Renzi (2,6 per cento) e +Europa (2,5 per cento). Gli altri partiti rappresentano il restante 4,4 per cento.
Sondaggi politici: i dati di Lab2101
Passiamo adesso ai sondaggi politici firmati da Lab2101 per Affari Italiani e dedicati alla classifica delle istituzioni. L’istituto ha infatti analizzato la fiducia negli italiani nei confronti dei principali punti di riferimento e in vetta alla classifica c’è la Chiesa cattolica con il 55 per cento di fiducia. Subito dopo, staccate di appena un punto percentuale, ci sono le forze Armate, con le Forze dell’ordine al 53 per cento. Al quarto posto spazio alla Banca d’Italia, quotata al 52 per cento. Fiducia al 50 per cento per le associazioni di categoria, mentre i sindacati non vanno oltre il 49 per cento, stessa percentuale registrata da Parlamento europeo. In fondo a questa graduatoria c’è il Parlamento italiano al 47 per cento.