LE INTENZIONI DI VOTO DEI SONDAGGI POLITICI SWG: FDI 31%, CALO M5S, RISALE IL PD QUASI IL 16%

Dopo la “buriana” delle Regionali e gli ultimi giorni fitti di impegni e polemiche tra Superbonus e viaggio in Ucraina, il Governo e in particolare la Premier Meloni trovano ‘conforto’ negli ultimi sondaggi politici realizzati da Swg come sempre il lunedì sera per TgLa7. Stabile Fratelli d’Italia, in crescita netta la Lega e ripartenza anche per Forza Italia: il consenso dimostrato dagli elettori disposti a votare – ricordiamo come l’astensione sia ancora ad altissimo livello, sondata nel 40% questa settimana – dimostra come finora le scelte e l’operato del Governo convince abbastanza.



FdI dopo la vittoria nelle Regionali di Lazio e Lombardia conferma il pieno vantaggio rimanendo salda al 31% su scala nazionale: le intenzioni di voto dei sondaggi politici Swg confermano il calo importante del M5s che in soli 7 giorni perde lo 0,7% e indietreggia fino al 17% dei consensi nazionali. Chi invece prova ad invertire la rotta a pochi giorni dalle Primarie tra Bonaccini e Schlein è il Pd, ritornato a crescere (guadagna quello stesso o 0,7% perso dai grillini dopo le Regionali) e si ferma al 15,8%. Chi invece trova pieno riconoscimento dal voto di una settimana fa è la Lega di Salvini, risalita fino al 9,3% con +0,4% in soli 7 giorni: nei sondaggi politici per La7 perde terreno ancora il Terzo Polo di Calenda e Renzi, scivolato al 7,4% e quasi “tallonato” da Forza Italia di Berlusconi tornata a crescere al 6,2%.



SUPERBONUS E GUERRA IN UCRAINA, GLI ALTRI SONDAGGI POLITICI

Chiudono le intenzioni di voto nazionali con i sondaggi politici Swg l’alleanza Verdi-Sinistra in calo al 3,4%, mentre resta ferma PiùEuropa al 2,8% davanti a Unione Popolare (2%) e ItalExit (1,9%). L’altra grande notizia politica della settimana, dopo la vittoria del Centrodestra alle Regionali, è stato il Decreto siglato dal Governo Meloni che ha messo altri argini alla misura Superbonus 110%: nei sondaggi politici Swg è stato chiesto agli elettori intervistati se ritenessero giusta la decisione dell’esecutivo di fermare la cessione del credito e lo sconto in fattura per tutti i bonus edilizi.



Qui l’elettorato si spacca nettamente in tre: il 36% ritiene giusta la decisione del Governo Meloni, mentre solo il 30% giudica errato l’operato della Premier per arginare la misura introdotta dal Governo Conte-2; infine, il 34% si dice incerto sul giudizio da dare, contribuendo al senso di “confusione generale” che aleggia nella popolazione sul tema intricato del Superbonus. Capitolo finale della nostra rassegna quotidiana sui sondaggi politici nazionale rappresenta la conclusione della guerra nei giorni caldissimi del primo anniversario dall’invasione della Russia in Ucraina (24 febbraio 2022, ndr): con Meloni oggi a Kiev, il dialogo Usa-Cina e lo scontro a distanza Putin-Biden la pace e tregua sembrano ancora un lontano miraggio. Secondo gli elettori intervistati dai sondaggi Swg il 60% è convinto che la conclusione della guerra debba arrivare per via negoziale, mentre solo il 40% punta alla forzatura militare. Il 59% giudica poi inaccettabile la possibilità che nell’accordo di pace alcuni territori occupati dai russi possano rimanere sotto il controllo di Mosca, mentre il 18% la ritiene un’opzione fattibile e accettabile se serve per far finire la guerra.