Nuovo appuntamento con la supermedia dei sondaggi firmata da Quorum/Youtrend per Agi, non arrivano buone notizie per la maggior parte dei partiti più votati. Nessuna novità per Fratelli d’Italia: il partito del premier Giorgia Meloni si conferma il più votato del Paese e resta stabile al 28,7 per cento. Passettino indietro per il Partito Democratico: i dem di Elly Schlein perdono lo 0,1 per cento e si attestano al 19,2 per cento. Va ancora peggio al Movimento 5 Stelle: i grillini di Giuseppe Conte passano dal 16,5 al 15,6 per cento.
La supermedia dei sondaggi vede in leggero rialzo la Lega: il Carroccio guidato da Matteo Salvini guadagna lo 0,2 per cento e si porta al 9,3 per cento. Segno negativo invece per Forza Italia: gli azzurri passano dal 7,8 al 7,5 per cento. Male anche Azione di Carlo Calenda: -0,2 per cento, totale del 3,8 per cento. Alleanza Verdi-Sinistra e Italia Viva di Matteo Renzi stabili rispettivamente al 3,4 e al 3,1 per cento. Non si smuove dal 2,6 per cento +Europa. Chiudono la classifica Italexit 1,8 per cento (-0,2 per cento), Unione Popolare 1,5 per cento (+0,3 per cento), Noi Moderati 1,3 per cento (+0,4 per cento).
Sondaggi politici, i dati di Ipsos
Analizzate le intenzioni di voto degli italiani, passiamo ai sondaggi politici firmati da Ipsos per Di Martedì. L’istituto di Nando Pagnoncelli ha chiesto agli italiani un giudizio sull’azione del governo Meloni in campo economico: per il 53 per cento è inefficace, mentre per il 37 per cento è efficace. Il restante 10 per cento ha preferito non rispondere al quesito. Per il 69 per cento le condizioni di vita personali non sono migliorate, mentre il 17 per cento è del parere opposto, con il 14 per cento di astenuti. I sondaggi hanno poi chiesto delucidazioni sul “budget” natalizio: il 48 per cento potrà spendere la stessa cifra rispetto a un anno fa, il 42 per cento di meno, mentre il 10 per cento di più.