Poche segnalazioni degne di nota emergono dalla Supermedia dei sondaggi politici realizzata da Youtrend per Agi. Andando ad analizzare le intenzioni di voto degli italiani, non emergono particolari scossoni. In vetta alla classifica c’è ancora una volta Fratelli d’Italia: nessuna novità per il partito del premier Meloni, stabile al 28,9 per cento. Il Partito Democratico fa invece un passettino in avanti: i dem di Elly Schlein passano dal 19,6 al 19,7 per cento. Arretra il Movimento 5 Stelle: i grillini di Giuseppe Conte perdono lo 0,1 per cento e sono quotati al 16,2 per cento.
La supermedia dei sondaggi non porta novelle alla Lega: il Carroccio guidato da Matteo Salvini è stabile al 9,5 per cento. Segno più per Forza Italia: gli azzurri guadagnano lo 0,1 per cento e si attestano al 7,1 per cento. Tra i partiti minori resta stabile Azione di Carlo Calenda al 3,8 per cento, mentre l’Alleanza Verdi-Sinistra scende al 3,3 per cento. Stesso discorso per Italia Viva al 2,8 per cento, +Europa al 2,3 per cento e Italexit all’1,8 per cento. Chiudono la graduatoria Unione Popolare all’1,4 per cento e Noi Moderati allo 0,9 per cento.
Sondaggi politici, i dati su Meloni-Giambruno
Passiamo adesso ai sondaggi politici realizzati da Eumetra per Piazzapulita, che hanno fatto il punto della situazione sul giudizio degli italiani sul caso Meloni-Giambruno e sui fuori onda trasmessi da Striscia la notizia. Il comportamento del premier Meloni è stato giudicato corretto dal 63,1 per cento, di parere opposto il 25,1 per cento, mentre il restante 11,8 per cento ha preferito non rispondere. Grande spaccatura sul giudizio nei confronti di Antonio Ricci, deus ex machina di Striscia la notizia: per il 46,4 per cento è stato corretto, per il 34,9 per cento scorretto, il restante 18,7 per cento ha preferito non rispondere. Percentuali bulgare invece per quanto concerne Giambruno: per il 73,9 per cento il suo comportamento è stato scorretto. Il 10,2 per cento la pensa diversamente, mentre il 15,9 per cento non ha preso posizione.