Qualche variazione da tenere d’occhio nei sondaggi politici stilati da Termometro Politico. Iniziamo la nostra analisi dalle intenzioni di voto, non è sicuramente una sorpresa il partito in vetta alla classifica: parliamo di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, stabile al 29,3 per cento. In calo, invece, il principale competitor: il Partito Democratico di Elly Schlein scende al 19,6 per cento. Buone notizie invece per il Movimento 5 Stelle: i grillini di Giuseppe Conte guadagnano terreno e si portano al 16,2 per cento.
I sondaggi di Termometro Politico portano buone novelle anche alla Lega: il Carroccio di Matteo Salvini è in rialzo e si attesta al 9,3 per cento. Flessione invece per Forza Italia: gli azzurri sono quotati al 7,5 per cento. Azione di Carlo Calenda avanza al 3,6 per cento, seguito da Sinistra-Verdi e +Europa rispettivamente al 2,8 e al 2,5 per cento. Italia Viva di Matteo Renzi è quotato al 2,4 per cento, mentre Per l’Italia con Paragone non va oltre il 2,3 per cento.
Sondaggi politici, i dati di TP
I sondaggi di TP hanno poi acceso i riflettori sul gradimento nei confronti di Giorgia Meloni: ebbene, la fiducia nel primo ministro rimane stabile al 43,4 per cento. Per la precisione, il 25,8% ha molta fiducia, mentre il 17,6% abbastanza. Il 55,9% è invece del parere opposto, il restante 0,7% ha preferito non rispondere al quesito. Passiamo adesso ai sondaggi sul caos in Francia, TP ha chiesto agli italiani se in futuro potrebbero scoppiare rivolte anche nel nostro Paese. Sì per 6 intervistati su 10: per il 21,6% anche in Italia vi sono disuguaglianze, un razzismo sistemico e discriminazioni verso le minoranze; per il 39,9% sono arrivati troppi immigrati e una buona parte non si vuole integrare. Per il 33,3% è difficile o improbabile: per l’11,3% in Italia vi è meno razzismo verso gli stranieri e i loro discendenti, mentre per il 22% gli stranieri sono maggiormente spalmati sul territorio e non concentrati in ghetti come in Francia. No comment dal restante 5,2%.