SONDAGGI POLITICI SUI PARTITI: INTENZIONI DI VOTO PREMIANO FDI E LEGA, RISALE IL PD

Negli ultimi sondaggi politici realizzati da Euromedia Research per “La Stampa” – e presentati oggi dalla direttrice Alessandra Ghisleri sul quotidiano del gruppo GEDI – non si assiste a variazioni clamorose rispetto all’ultimo trend, anche se si stabilizzano i valori dopo due mesi dalle Elezioni Politiche. Fratelli d’Italia primo partito del Paese ancora appena sotto il 30% (28,2% nei sondaggi politici di questo inizio dicembre), decisamente staccati il Pd al 17,4% e M5s al 16,6%, frenati dopo mesi di costante risalita per Conte. Staccata la Lega ma in recupero nuovamente attorno al 10% su scala nazionale (9,8% per la precisione): nei sondaggi politici presentati da Ghisleri, il Terzo Polo di Calenda e Renzi all’8,4% stacca Forza Italia di Berlusconi al 7,3%.



A completare le intenzioni di voto Euromedia troviamo l’Alleanza Verdi-Sinistra al 3,2%, raggiunta (a sorpresa) da ItalExit di Paragone, mentre PiùEuropa di Bonino rimane indietro al 2,3% davanti a Noi Moderati di Lupi-Toti-Brugnaro-Cesa allo 0,6% su scala nazionale. Gli astenuti nei sondaggi politici di questa settimana si situano al 31,8%, con gli altri partiti più piccoli che insieme non vanno oltre il 4%. «La vera novità – commenta Ghisleri dopo i dati dei sondaggi politici nazionali – arriverà dall’inflazione nei portafogli delle famiglie e nei conti delle imprese, allora i giudizi non saranno più basati sulle attese, sulle speranze e sulle percezioni, ma sugli effetti reali della manovra nella vita quotidiana dei cittadini».



SONDAGGI POLITICI MANOVRA GOVERNO ED ELEZIONI LOMBARDIA: FONTANA VINCENTE, TUTTI I DATI

E proprio sulla Manovra di Bilancio si concentrano gran parte dei sondaggi politici di Euromedia (e non solo) in questi ultimi giorni: italiani fondamentalmente “scettici” su diversi temi della Finanziaria, tra l’altro molti dei quali affrontati punto su punto nella nuova rubrica “Gli appunti di Giorgia” iniziata ieri sui canali social della Presidente del Consiglio Meloni. Spiega Ghisleri presentando i sondaggi politici sulla Manovra: «La sensazione generale è che – nonostante tutti gli sforzi compiuti dall’esecutivo – il prossimo anno per il 41,6% degli italiani intervistati si pagherà sempre il medesimo livello di tasse. Solo il 17,4% si dichiara ottimista prevedendo per il futuro un abbassamento delle imposte e tra loro si scopre il 41,8% dell’elettorato della Lega, il 38% degli azzurri di Forza Italia e quasi un sostenitore su tre di Fratelli d’Italia (30,2%). Di fatto, da sempre la manovra genera un’ondata di fiducia, soprattutto tra gli elettori ‘di governo’, mentre tra le file dell’opposizione regnano più facilmente sentimenti opposti come il risentimento e lo scetticismo».



In particolare, sul tema dell’inflazione si concentra il pessimismo dell’elettorato sulla nuova Finanziaria del Governo Meloni: il 55,9% degli intervistati la boccia, così come non positivo viene giudicato il provvedimento sul Poi obbligatorio solo oltre i 60 euro di spesa (senza incorrere in sanzioni). Ultimo capitolo per la rassegna dei sondaggi politici di giornata lo dedichiamo alle Elezioni Regionali in Lombardia: secondo le ultime rilevazioni di Scenari Politici-Winpoll dell’1-2 dicembre scorso, il Centrodestra unito con Attilio Fontana ha grosse chances di confermarsi per il secondo mandato consecutivo. Il Governatore uscente viene dato al 42,8% secondo gli ultimi sondaggi, con Letizia Moratti del Terzo Polo al 27,1% e con Pierfrancesco Majorino del Pd non oltre il 20,9%; un candidato (ancora manca il nome) del M5s al 6,3% e Vittorio Agnoletto per la sinistra al 2,9%. Discorso non varia se alla fine il Movimento 5Stelle di Conte decidesse di comporre un “ticket” con il Centrosinistra: in quel caso Fontana anzi guadagna voti con il 43,9% contro il 28,4% del Terzo Polo e con il 24,5% del tandem Pd-M5s con Majorino (Agnoletto in questo secondo scenario salirebbe al 3,2%).