Nessuna sostanziale novità dai sondaggi politici firmati dall’istituto diretto da Nicola Piepoli, ma occhio alle lievi variazioni. Ciò che sicuramente non rappresenta una novità è il partito in vetta alla graduatoria delle intenzioni di voto: parliamo di Fratelli d’Italia. Il partito del primo ministro Giorgia Meloni guadagna mezzo punto percentuale e si porta al 29,5 per cento, avvicinandosi sempre di più a quota 30 per cento.
I sondaggi di Piepoli non portano invece buone notizie al Partito Democratico: i dem guidati da Elly Schlein passano al 20 al 19,5 per cento. Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte resta fermo al 15,5 per cento, mentre la Lega di Matteo Salvini è al 9 per cento. Finito “l’effetto Berlusconi”, Forza Italia si attesta al 7,5 per cento.
Tra i partiti minori, Azione di Calenda si attesta al 3,5 per cento, mentre l’alleanza Verdi-Sinistra può festeggiare un rialzo nei consensi: il partito rossoverde è quotato al 3,5 per cento. +Europa sale al 2,5 per centro, mentre Italia Viva di Matteo Renzi è in ribasso, dato al 2 per cento. Chiude la classifica Noi Moderati all’1,5 per cento.
Sondaggi politici: i dati sul governo
Passiamo adesso ai sondaggi politici firmati dagli esperti di Euromedia Research che accendo i riflettori sulla fiducia nei confronti del governo guidato da Giorgia Meloni. L’indice di stabilità dell’esecutivo cresce: secondo l’istituto guidato da Alessandra Ghisleri, il 53,3 per cento degli elettori ritiene il governo stabile e saldo, in netto rialzo rispetto ai numeri di giugno e di luglio. Per il 34,6 per cento degli intervistati c’è instabilità, in ribasso rispetto al 38,7 per cento di luglio. Cifre che ribadiscono l’unità della maggioranza a poco meno di un anno dall’entrata in carica.