SALE IL RN DI LE PEN E BARDELLA MA ANCORA SENZA MAGGIORANZA ASSOLUTA: GLI ULTIMI SONDAGGI SULLE ELEZIONI IN FRANCIA
Rispetto ai primi sondaggi politici diffusi in Francia dopo gli accordi di desistenza e ritiri tra Macron e Melenchon, il Rassemblement National di Marine Le Pen continua a crescere segno che all’elettorato il “blocco totale anti-RN” non è del tutto piaciuto: resta però un dato chiaro anche con i nuovi sondaggi diffusi da Ifop per Le Figaro, BfmTv e Odoxa per il Senato, la maggioranza assoluta al momento resta un completo miraggio per tutti.
Alla vigilia dei ballottaggi elle Elezioni Legislative Francia 2024, ad appena una settimana dai risultati del primo turno, il RN rischia di aver raggiunto una “vittoria di Pirro” con la maggioranza dei 577 seggi in Assemblea Nazionale che appare ancora lontana. Secondo i sondaggi politici presentati da Odoxa Poll il 3-4 luglio 2024, la destra con gli alleati repubblicani avrebbe una proiezione di seggi tra i 210 e i 250, comunque ben 141 in più delle Elezioni Legislative 2022, ma non sufficiente per formare in autonomia il nuovo Governo di Francia. Il Nuovo Fronte Popolare della gauche francese invece insegue lontano con 140-180 seggi stimati, 29 in più delle ultime Legislative: cresce di pochissimo Ensemble di Macron e Attal con 115-155, ben 109 in meno delle ultime Elezioni di Francia; chiude il sondaggio il partito gollista repubblicano con 40-60 seggi, mentre il Divers non va oltre i 10-20 parlamentari eletti.
SONDAGGI POLITICI BALLOTTAGGI FRANCIA 2024: ANCORA MBAPPÉ CONTRO LE PEN E MELENCHON
Proseguendo nella nostra rassegna sui ballottaggi delle Elezioni Francia 2024, i sondaggi politici diffusi da Ifop per Le Figaro il 4 luglio scorso confermano la crescita notevole del Rassemblement National ma anche in questo caso senza grandi speranze di poter superare quota 289 seggi, il numero chiave per avere la maggioranza assoluta in Assemblea Nazionale. Dopo aver preso il 33% dei voti e conquistato subito 38 seggi alla Camera al primo turno, il partito di Bardella e Le Pen nella rilevazione post-desistenze (dove ben 218 ritiri tra candidati NFP e Ensemble che hanno messo in pratica il blocco anti-destra) avrebbe oggi tra i 210 e i 240 seggi complessivi, meno dei 270-280 che si ipotizzava la sera del primo turno dopo i risultati sui tantissimi triangolari giunti al ballottaggio.
A poche ore dalla riapertura delle urne, il sondaggio Ifop dà tra 170 e 200 il blocco della sinistra con Melenchon e Glucksmann, mentre la coalizione macroniana non andrebbe oltre i 95-125 seggi, con i Repubblicani “anti-Le Pen” che si fermano a 25-45. Lo scenario che si presenta insomma secondo i sondaggi politici verso i ballottaggi apparecchia il tutto per una Parlamento “azzoppato” e del tutto bloccato a livello politico: per governare serviranno le coalizioni, a meno che i risultati delle Elezioni in Francia nei tantissimi duelli rimasti (403), oltre che i 95 “triangolari” non seguano dinamiche diverse da quelle ipotizzate dalla desistenza di “palazzo” tra centro e sinistra francese. Su questo punta il nuovo appello di Marine Le Pen, «c’è ancora la possibilità di ottenere la maggioranza assoluta», anche se resta furiosa per l’ennesimo tentativo dell’Eliseo di creare un “blocco” unico per fermare il voto di circa 10 milioni di francesi (che hanno votato RN al primo turno). Ad aggiungere ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato la stella della Francia Kylian Mbappé che alla vigilia dei quarti di finale ad Euro 2024 ha detto in conferenza stampa «E’ urgente andare a votare, non si può lasciare la Francia in mano a certa gente».