VOLANO AFD E BSW NELLA GERMANIA SEMPRE PIÙ “PARALIZZATA” DA UN GOVERNO IN PIENA CRISI

Se già i risultati delle Elezioni Europee 2024 avevano consegnato il Governo di Germania in uno stato di crisi apparente, i continui sondaggi che giungono dai principali istituti tedeschi non fanno che suggerire una forte critica che l’elettorato rivolge ai partiti della “coalizione semaforo”, ovvero Spd (socialdemocratici), Grune (verdi) e Fdp (liberali). Nei sondaggi politici raccolti da INSA per la BILD la scorsa domenica 7 luglio 2024 la destra Afd di Weidel e Chrupalla guadagna ancora un punto, così come la sinistra “populista” del Bsw di Sahra Wagenknecht, mentre prosegue il crollo verticale di due terzi del Governo Scholz.



Con differenze rispetto ai medesimi sondaggi del 29 giugno scorso, i cristiano democratici della Cdu si confermano stabili al 30%, mentre al secondo posto guadagna ulteriormente l’Alternative fur Deutchland fino al 18% su base nazionale: i sondaggi INSA/BILD in Germania danno poi al terzo posto il partito ulteriormente indebolito del Cancelliere Scholz, la Spd, al 15%. Seguono e chiudono i sondaggi settimanali i Verdi all’11% in ulteriore calo, la Bsw al 9% che supera i liberali di Fdp al 5%, mentre la Linke ormai svuotata dalla neo-lista di Wagenknecht resta al 2%.



COME CAMBIANO I SONDAGGI IN GERMANIA DOPO I RISULTATI DELLE EUROPEE

Tenuto conto che nei risultati delle Europee i 96 seggi eletti in quota Germania già avevano visto un tracollo netto dei partiti di Governo, gli ultimi sondaggi non hanno fatto che riaccelerare la potenziale crisi futura di un esecutivo sempre più a rischio “scollamento” con l’elettorato tedesco. Appena tre settimane fa la Cdu insieme alla Csu riusciva ad uscire indenne dalle Elezioni del Parlamento Ue con ben il 30% delle preferenze, mentre molto bene andò l’Afd con il 15,9%, oggi già diventato 18% secondo gli ultimi sondaggi: al terzo posto la Spd con il 13,9% davanti ai Verdi con l’11,9% e il Bündnis Sahra Wagenknecht al 6,2% nettamente davanti a Fdp (5,2%) e Linke (2,7%).



In attesa delle prossime elezioni regionali nei vari lander, la Germania si interroga sulla crescita continua della destra considerata estrema a Berlino: un importante passaggio politico potrebbe essere la prossima decisione che il neo-gruppo politico europeo “Patrioti per l’Europa” prenderà sul rientro o meno di Alternative fur Deutchland nella famiglia dei sovranisti Ue. La cacciata appena prima delle Europee per decisione unanime del gruppo ID potrebbe ora essere rivalutata visto il nuovo gruppo Patrioti e visto l’allargamento a sigle come il Fidesz di Orban o Vox di Abascal. L’ingresso in un gruppo così ampio ma incidente a livello europeo potrebbe essere un passaggio istituzionale importante per Afd in vista di un futuro con potenziali chances di entrare in una coalizione questa volta alla guida della Germania.